Stavolta tocca ad Antonio Fiumefreddo, per la terza volta dato come già seduto sulla poltrona di assessore regionale. In passato fu assessore in pectore all’energia ma mai nominato, poi assessore ai Beni Culturali per un giorno rinunciando, in seguito, per evitare polemiche e scontri. Per ben tre volte, poi, dalle dimissioni di Linda Vancheri a metà luglio, è stato dato come successore alle Attività produttive senza che mai la cosa si concretizzasse.

Insomma, una nomina destinata a spaccare non solo la maggioranza ma anche Confindustria, da sempre vicina a Crocetta, e della quale Linda Vancheri è stata una sorta di “referente” in Giunta:
Fiumefreddo potrebbe completare anche la spaccatura all’interno di Confindustria essendo vicino a Ivan Lo Bello ma non ad Antonello Montante, rapporto che risale ai tempi di Lombardo presidente ma che sembra essersi raffreddato.