Aeroporti: a marzo crescono Catania e Palermo, molto male Trapani Birgi

Il mese di marzo si è chiuso in positivo per gli aeroporti italiani dove il traffico passeggeri si è attestato a 10.527.113, in aumento dell’1,5% rispetto allo stesso mese del 2013. Secondo i dati diffusi da Assaeroporti – associazione dei gestori aeroportuali che monitora 35 scali nazionali – positiva é stata anche la chiusura del mese per il cargo cresciuto del 5,4% per un totale di 83.884 tonnellate, mentre é rimasto sostanzialmente stabile il numero di movimenti (105.416, lo 0,1% in più rispetto a marzo 2013).

In linea generale dei 35 aeroporti monitorati, 17 hanno riportato dati positivi sul fronte del traffico passeggeri. Primo per numero di viaggiatori lo scalo di Fiumicino che ha sfiorato i 2,8 milioni (+ 1,6%), seguito da Malpensa dove il totale si é avvicinato a 1,5 milioni con un aumento del 2,4%, quasi il doppio dei passeggeri registrati su Linate (726.378), in linea con il risultato dello stesso mese dello scorso anno (+0,3%). Positivo anche il dato di Ciampino che chiude a quasi 398.000 passeggeri, con un aumento del 21,9%. In crescita il traffico viaggiatori sullo scalo di Bergamo che, con 662.242 pax, ha archiviato il mese in crescita del 4%; buono il risultato anche per Torino (+3,8%, quasi 295.000 passeggeri) e per Bologna che ha contato 483.697 passeggeri (+3,1%). In calo invece i risultati dell’aeroporto di Venezia (560.564 pax, meno 4,3% rispetto a marzo 2013), di Treviso (- 6,3%, poco più di 156.000 passeggeri) e dello scalo di Verona che archivia marzo con un totale di 166.485 passeggeri (-14,1%). L’aeroporto di Trieste perde il 16,9% del traffico (48.485 pax) e negativo é anche il risultato dei Genova (76.263 pax, in calo del 15,5%). In Toscana, l’aeroporto di Firenze – con 145.060 passeggeri – ha registrato un aumento del 3,6%, mentre lo scalo di Pisa ha subito una flessione del traffico del 5,3% (261.398). In crescita i risultati di Pescara (+5,6%, 37.768), in discesa quelli di Perugia (sfiorati i 9.000 passeggeri, in calo del 13,6%) così come di  Ancona che perde il 43,9% fermandosi a quota 19.219. Perde traffico anche lo scalo di Rimini (che é in esercizio provvisorio), dove a marzo i passeggeri sono stati poco più di 25.000 (-24,7%).

Scendendo lungo la penisola, si registra il dato positivo dell’aeroporto di Napoli con passeggeri in aumento del 3,1% per un totale di  372.973, la sostanziale tenuta dello scalo di Bari (+1%, 259.699 passeggeri) e la crescita di Brindisi che con 142.784 passeggeri registra un +4,9%. Positivo anche il dato di marzo dell’aeroporto di Lamezia Terme che sfiora i 150.000 passeggeri (+10%), mentre é negativo il bilancio dello scalo di Reggio Calabria con passeggeri in discesa del 7,9% a quota 38.121.

Quanto alle isole, l’aeroporto di Catania archivia marzo con 479.300 pax, un dato che rappresenta una crescita a due cifre rispetto al marzo 2013 (+12,3%); positiva anche la chiusura del mese per Palermo (+3,6%, 293.934 pax) mentre scende il traffico sullo scalo di Trapani, che perde l’11,2% (87.252). In Sardegna, l’unico dato positivo si registra sullo scalo di Olbia che con 50.541 passeggeri segna un incremento del 6,3%; mentre Alghero chiude il mese a meno 9% (77.530) e Cagliari, con 205.256 passeggeri, a meno 3,9%.

Quanto al trasporto merci, Malpensa mantiene il primato con 44.500 tonnellate (più della metà del totale di tutti gli scali) e cresce anche del 15,7%; a seguire lo scalo romano di Fiumicino con 12.118 tonnellate (- 0,7%) e terzo l’aeroporto di Bergamo dove il cargo  – con 9.807 tonnellate – è cresciuto dell’1,5%.