Agroalimentare: presentato a Catania “Food Italy”, il marchio per difendersi dai falsari

Una coccarda tricolore per identificare in modo univoco il vero prodotto agroalimentare italiano. E’ il marchio “Food Italy”, la nuova certificazione della quale potranno avvalersi le imprese per difendersi dal falso made in Italy e per orientare in modo consapevole e trasparente le scelte dei consumatori.

Il disciplinare che accorda l’uso del marchio prevede il rispetto di tre requisiti fondamentali: utilizzo di materia prima italiana, lavorazione effettuata interamente in Italia e assenza di organismi geneticamente modificati. Con il codice di controllo abbinato a ogni prodotto, inoltre, basterà collegarsi a internet (www.fooditalycertification.it) per verificarne visivamente le caratteristiche e rintracciare lo stabilimento di produzione.
Il progetto, avviato a giugno con il sostegno del Coordinamento delle associazioni dei consumatori (Codacons) e dell’Unione nazionale italiana professionale per la qualità (Uniquality), è stato presentato oggi in anteprima nella sede di Confindustria Catania alla presenza del vicepresidente della sezione Alimentari, Giuseppe Torrisi.
“L’obiettivo – spiega Angelo Freni, general manager di Khc, organismo di certificazione – è anche promuovere maggiore uniformità e ordine tra tutte le denominazioni esistenti nel settore agroalimentare che oggi tendono a disorientare il consumatore. Dobbiamo passare dal danno della contraffazione al vantaggio di un marchio unico per il cibo italiano, che dia la possibilità a tutti di riconoscere il vero made in Italy”.