Oggi si vota in tredici Comuni siciliani per il ballottaggio. Si vota anche domani. Ma i riflettori sono puntati sui Comuni di Enna e Gela: capoluogo di provincia con in lizza Mirello Crisafulli; Gela è poi un test, perché il governatore della Regione, Rosario Crocetta, vi si sta impegnando a favore del sindaco uscente, Angelo Fasulo. A Gela la sorpresa è uscita delle urne il 31 maggio: Domenico Messinese (M5s) ha superato il candidato di Pd, Pdr e Megafono (movimento fondato da Crocetta, ndr) Angelo Fasulo, con il 24,2% delle preferenze contro il 23,7%. A Enna, l’ex-Ds Maurizio Dipietro, con una partenza del 24,36 % insidia il capo indiscusso del Pd locale, Crisafulli, che però ha una quotazione di partenza del 40,95. Gli altri Comuni in cui si vota: a Carini la contesa è tra Giovì Monteleone (Pd e cinque liste civiche) e Gianfranco Lo Piccolo (Pdr); a Marsala si sfidano il candidato del Pd, Alberto Di Girolamo, e Massimo Grillo, sostenuto da Udc, Sicilia democratica, Forza Marsala e altre liste civiche; a Barcellona Pozzo di Gotto si sfidano Roberto Materia alla guida di sette liste civiche e Maria Teresa Collica, sindaco uscente, sostenuta da tre liste civiche; a Milazzo è una sfida in famiglia nel Pd tra Giovanni Formica e Pino Carmelo; a Licata, sfida tra il candidato del centrodestra Angelo Cambiano e Giuseppe Galanti sostenuto da Pd e Ncd; a Ribera si sceglie fra Carmelo Pace, sostenuto da Ncd, e Nené Mangiacavallo appoggiato da tre liste civiche; a San Giovanni la Punta, Antonino Bellia (Pd, Udc, Area popolare) lotta con Santo Trovato, sostenuto da due liste civiche; a Bronte la partita è fra il candidato di Megafono, Pd e Sicilia democratica, Graziano Calanna e Salvatore Gulotta alla guida di tre liste civiche: a Tremestieri, Santi Rando e Sebastiano Di Stefano; a Ispica, la sfida è tra il candidato del Pd, Pierenzo Muraglie, e Paolo Monaca, sostenuto da cinque liste civiche; ad Augusta sul ring stanno il candidato del M5s, Maria Concetta Di Pietro e Nicky Paci, alla testa di cinque liste civiche
