Bernava: «Alleanza strategica per superare la crisi»

“Crocetta proponga al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone una convocazione straordinaria dell’Assemblea regionale siciliana sull’emergenza crisi, in sessione aperta agli stati generali dell’economia e del lavoro”. A chiederlo al governatore, il segretario della Cisl Sicilia Maurizio Bernava, dal pulpito dell’XI congresso del sindacato che nell’Isola associa 360 mila lavoratori, il 52 per cento dei quali attivi. I lavori hanno preso il via stamani a Palermo, presenti Crocetta, Ardizzone e il sindaco di Palermo Orlando, a conclusione di una stagione precongressuale cui hanno partecipato “oltre ottomila delegati in rappresentanza degli associati nell’Isola alla Cisl”, informa il sindacato. Bernava parla a Crocetta che poco prima, dal pulpito, aveva dichiarato la disponibilità al dialogo, del governo. “Non serve a nessuno un sindacato ruffiano”, aveva detto il governatore annunciando che “apriremo il confronto per una programmazione democratica dei fondi Ue che metta in cantiere provvedimenti d’emergenza e progetti esecutivi per piccole e medie opere pubbliche”. Il segretario Cisl riprende il punto: “Il principio della cooperazione è nel nostro Dna”, sostiene. Perché “la responsabilità unisce”. Il fatto è che “le prospettive dell’economia sono scoraggianti”. È per questo, sostiene, che va costruito “un grande accordo strategico” per il futuro della regione. Un accordo che veda assieme governo, Ars, enti locali e forze sociali, con tanto di “azioni amministrative e strumenti tecnici collegati” e con una “scaletta che fissi i tempi di attuazione”. Un accordo, sottolinea il segretario, sui punti che l’1 marzo 2012 portarono in piazza a Palermo, assieme per la prima volta, 25 mila persone tra lavoratori e imprenditori. Oltretutto, un tale accordo, aggiunge Bernava, darebbe credibilità alla Regione anche oltrestretto. E renderebbe più solida la legislatura assicurando interlocutori stabili alle forze sociali.