Boom di differenziata ad Aci Castello: il 65% in soli 30 giorni

La raccolta differenziata ad Aci Castello, in provincia di Catania, introdotta dall’Amministrazione comunale e da Agesp Spa lo scorso primo aprile, fa registrare un balzo enorme.

È stato raggiunto, infatti, il 65% di raccolta differenziata, con un notevole incremento rispetto ai dati dei primi mesi del 2017 che si attestavano sul 17 per cento circa. I punti fondamentali della strategia del Comune e dell’azienda che svolge il servizio sono una massiccia campagna di comunicazione rivolta a tutte le utenze domestiche e commerciali, la formazione continua degli operatori ecologici e i controlli sul territorio. In meno di un mese, infatti, sono stati elevati oltre 100 verbali per contrastare l’abbandono dei rifiuti sul territorio comunale.

“Il risultato di Aci Castello dopo appena un mese è straordinario – spiega il sindaco Filippo Drago – e premia gli sforzi dei cittadini, del Comune e dell’Agesp sempre più impegnati nel migliorare il servizio e permettere ad Aci Castello di entrare tra i primi Comuni siciliani per percentuale di raccolta. Un sistema obbligato per un territorio che richiama ogni anno migliaia di turisti e che deve continuare a migliorarsi per superare stabilmente il 65 per cento che è un limite minimo imposto per legge a tutti i Comuni italiani”.