Caro Alfano ti scrivo per ricordarti che non sei uno scrittore, ma hai delle responsabilità

Il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, sarà a Modica, nel ragusano, domani per presentare il libro  Chi ha paura non è libero. La nostra guerra contro il terrore”. L’appuntamento è previsto alle ore 11 presso il  Teatro Garibaldi. La notizia ha suscitato la curiosità di molti, anche di coloro i quali vorrebbero incontrare il ministro degli interni per esporre i disagi di una comunità. A tal proposito ecco una nota stampa inviata dal componente di Forza Italia, Maurizio Villaggio, che invita l’esponente del Governo ad approfittare della visita per poter interloquire con la gente, con i partiti e le associazioni. Ecco la lettera di Villaggio:

Il Prossimo Sabato a Modica interverrà il Ministro degli Interni, Angelino Alfano, per presentare il suo libro. Spero vivamente che in questa occasione il Ministro non dimentichi dell’importantissimo ruolo che ricopre e non faccia diventare questa occasione mera passerella, ma ne approfitti per ascoltare anche i disagi di un comprensorio bistrattato come non mai. La venuta del Ministro Alfano sarebbe l’occasione per chiedere finalmente informazioni e chiarimenti sullo scioglimento del comune di Scicli per infiltrazioni mafiose, uno scioglimento che ad oggi non è stato seguito da azioni giudiziarie sulle cariche politiche che hanno governato la città, ma sarebbe interessante conoscere la sua tesi e se è a conoscenza del modus operandi della triade commissariale. La presenza di Alfano sarebbe utile anche per chiedergli chiarimenti sulla eliminazione della Procura della Repubblica e la cancellazione dello storico Tribunale di Modica esistente da 700 anni. Insomma, Il Ministro degli Interni verrà proprio dove lo stesso ministero ha fallito, perchè non dimentichiamo che la chiusura di organi istituzionali così importanti equivale a una sconfitta per lo Stato e per la comunità, eppure i Tribunali di Sciacca e Caltagirone sono stati salvati…..due pesi e due misure. Vorrei che Alfano venisse a conoscenza del disagio della comunità sciclitana per una lotta che sta affrontando per evitare che a meno di 2 chilometri dal centro abitato nasca un mega-impianto per il trattamento di rifiuti pericolosi su un terreno a destinazione agricola, un fatto alquanto paradossale se si considera la tipologia dei rifiuti che dovrebbero essere trattati (di provenienza industriale) e, ancora, che il tutto avverrebbe in un Comune bene Unesco dove, proprio in questi giorni, si sta girando una delle fiction più amate dagli italiani, quella del Commissario Montalbano. Vorrei far sapere al Ministro che sempre in quella area insistono due discariche ancora non bonificate (San Bagio e Petrapalio) e una terza sta per nascere per ospitare gli inerti provenienti dai lavori dell’Autostrada Siracusa Gela. Vorrei che Alfano perdesse qualche minuto del suo tempo per conoscere i disagi di un intero comprensorio dove abitano e pagano le esose tasse comunali, regionali e statali circa 115000 abitanti che ogni giorno devono fare i conti con una sanità allo sfascio e dove (a livello regionale) 23000 aziende siciliane hanno chiuso bottega nel primo trimestre del 2016 . Vorrei che il ministro desse delle risposte alle domande che, chi gli sarà vicino in quel giorno, spero gli ponga nel bene dell’intera collettività perchè non ci si dimentichi che infondo Alfano non è uno scrittore, ma è un importante rappresentante del Governo Nazionale.

Maurizio Villaggio Gruppo Parlamentare FI all’ARS