Catania, utilizzo Civis raddoppiato in 1 anno, ma sotto alla media regionale per indice pro capite

CATANIA –  A poco più di otto mesi dalla sigla del protocollo, Agenzia delle Entrate e Commercialisti etnei tirano le prime somme sull’efficacia del canale telematico quale strumento di lavoro per ridurre e razionalizzare l’afflusso presso gli uffici e avviare uno snellimento di tempi e procedure. Un bilancio definito «positivo, con un dato di affluenza in costante crescita ma che presenta ancora ampi margine di miglioramento»: a fare il punto è stato Santo Giunta (capo Ufficio gestione tributi Direzione regionale Sicilia Agenzia Entrate) in occasione dell’incontro formativo che si è svolto ieri (9 dicembre) all’hotel Sheraton di Catania, nell’ambito del ciclo di attività che ha coinvolto tutte le province siciliane.

Canale Civis, Cup convenzionati, sportelli dedicati: la strada giusta è quella dell’informatizzazione perché tempestiva, puntuale e trasparente. Se in termini percentuali a Catania le prestazioni su canale Civis in un solo anno (dal 2012 al 2013, dato parziale) sono raddoppiate passando dal 25,40% al 52,20%, il capoluogo etneo è sotto la media regionale per indici di utilizzo.

«Dunque c’è da lavorare, i dati sono confortanti ma manifestano una chiara necessità di sensibilizzare i professionisti all’utilizzo degli strumenti messi a loro disposizione – ha continuato Giunta – le condizioni per migliorare ci sono tutte: c’è l’impegno delle parti a potenziare il sistema, ampliare la rete, informare, formare e aggiornare i destinatari, per migliorare la qualità dei servizi ai contribuenti». Dello stesso parere anche la direttrice dell’Agenzia delle Entrate di Catania, Laura Caggegi, che ha ribadito «l’obiettivo primario di sollecitare gli iscritti a fare uso di questi strumenti – ha affermato – per avere più utenti virtuali e meno gente in fila agli sportelli. Oggi siamo in grado di fornire risposte veloci, con una tempistica di massimo tre giorni. L’informatizzazione della professione è il futuro, dunque è bene prenderne atto e tenersi al passo con i tempi».

«Fin dal mio insediamento – ha commentato il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Catania Sebastiano Truglio – l’impegno è stato di promuovere tra gli iscritti l’utilizzo del mezzo telematico come valida ed efficace alternativa all’accesso fisico presso gli Uffici territoriali. A tal fine abbiamo avviato attività e incontri come quello di oggi con altri Enti, che oltre a fare il punto servono anche da canale divulgativo per trasmettere un messaggio chiaro e diretto: dare priorità ai nuovi strumenti hi tech messi a nostra disposizione, innovare, abbandonare gli status tradizionali e scegliere di approfittare della preziosa opportunità di snellire i tempi, con un semplice click seduti alla propria scrivania».

All’incontro, coordinato dal consigliere Odcec Catania Concetto Raccuglia, sono intervenuti i relatori Paolo Incatasciato e Matteo Belfiore (funzionari Agenzie Entrate Catania), Anna Quattrone e Roberto Cunsolo (commercialisti) e il dirigente Relazioni Esterne Agenzia Entrate Sicilia Cristina Livoti, che ha sottolineato «l’importanza strategica del ciclo di aggiornamento degli iscritti, rinnovando l’impegno reciproco dell’Ordine e dell’Ente a continuare e approfondire la formazione».