Confindustria Catania e Irsap: un patto per il rilancio dell’area industriale

CATANIA – Confindustria Catania condivide con l’Irsap (Istituto per lo Sviluppo delle Attività Produttive) l’urgenza di dare risposte immediate allo stato di degrado delle aree industriali. Nell’incontro che si è tenuto oggi con il commissario straordinario dell’Istituto, Alfonso Cicero,
il presidente di Confindustria Catania, Domenico Bonaccorsi di Reburdone, e i rappresentanti delle imprese insediate nelle aree di Pantano D’Arci (Catania), Contrada Tre Fontane (Paternò) e Piano Tavola (Belpasso), è stata rimarcata la necessità di assicurare ai territori in cui operano efficienza, qualità e sicurezza, quali condizioni indispensabili per garantire la permanenza e lo sviluppo delle attività produttive.
L’ennesimo appello degli imprenditori, quindi, raccolto oggi dal vertice dell’Irsap, che apre una fase nuova nella collaborazione con le imprese del territorio per ridare slancio alle aree industriali e superare quell’intrico di competenze che ha fatto finora da paravento all’incuria e all’immobilismo. Un confronto, a poco più di un anno dalla legge che ha azzerato i consorzi Asi, utile a individuare un percorso comune nella risoluzione delle problematiche vissute dalle imprese. In un documento consegnato al commissario Cicero, Confindustria Catania ha dettagliato tutte le opere di recupero e gli interventi necessari ad assicurare efficienza e vivibilità.
Interventi di manutenzione
Dal riassetto delle reti scolanti e di deflusso delle acque piovane alla manutenzione dei canali per evitare il rischio allagamenti. Ma anche manutenzione stradale, illuminazione e segnaletica. Fanno parte degli interventi minimi richiesti dalle imprese che invitano la nuova amministrazione dell’Irsap a farsi carico di un coordinamento unitario degli interventi nel territorio. A questi provvedimenti – proseguono gli imprenditori – si aggiungono azioni altrettanto urgenti riguardo la gestione delle acque potabili, come l’urbanizzazione fognaria e idrica o il servizio integrato dei rifiuti che necessitano di un indirizzo armonico e strutturato.
Sicurezza
E’ uno dei nodi dolenti che mette a rischio quotidianamente imprese e lavoratori. Il tema sicurezza – sottolineano gli imprenditori – è stato oggetto di innumerevoli incontri con i vertici istituzionali ma non ha mai trovato adeguate risposte. Anche qui è urgente una concreta sinergia tra tutte le forze dell’ordine per un migliore controllo del territorio, così come il coinvolgimento attivo degli istituti di vigilanza. Ma sono necessari anche accorgimenti di tipo operativo – osservano gli imprenditori – come la semplice connessione delle 60 telecamere già funzione nell’area con un impianto di videoregistrazione.
Raccolta dei rifiuti e tassazione
La questione ha originato un ampio contenzioso tutt’ora pendente tra le imprese e l’amministrazione comunale. Sono infatti in corso procedure volte a verificare la rispondenza del tributo versato con i dati della superficie catastale occupata dagli opifici. Sul servizio di raccolta Confindustria auspica l’avvio di un sistema consortile, al pari di quanto adottato nelle aree industriali del Nord, che possa portare alla riduzione di un onere oggi a carico delle imprese, vittime di una doppia imposizione, dovendo conferire a proprio carico i rifiuti speciali e nel contempo pagare un tributo ancora iniquamente commisurato all’ampiezza dell’area occupata piuttosto che alla qualità e quantità dei rifiuti conferiti.

Dichiarazione del commissario Alfonso Cicero
Da parte sua, il commissario Cicero ha condiviso lo spirito propositivo che ha contraddistinto l’incontro con i vertici di Confindustria Catania e con le imprese, assicurando la piena disponibilità dell’Irsap, nell’ambito delle risorse economiche assegnate all’ente, ad avviare a soluzione i problemi prospettati. Il commissario ha dato atto dell’importanza strategica e socio- economica dell’area industriale di Catania esprimendo la volontà di avviare sin da subito un progetto di riqualificazione del territorio in sinergia con l’assessorato regionale alle Attività Produttive, presieduto da Linda Vancheri. In questo contesto – ha annunciato il commissario – sono attesi a breve i decreti di finanziamento di tre fondamentali opere da realizzare a valere sulla misura del Po Fesr 2007- 2013: riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione (euro 1.745.796, 91); riqualificazione dei tratti principali delle reti idriche potabili ed industriali (euro 4.958.817,00); riqualificazione della rete viaria (euro 2.303.716,80).
Tra le azioni che saranno avviate prossimamente per migliorare la vivibilità delle aree industriali, anche una convenzione tra Irsap ed Esa (Ente di Sviluppo Agricolo), che potrà garantire interventi costanti e sistematici nella manutenzione del verde e della pulizia.
Il commissario, infine, ha particolarmente apprezzato l’approccio di Confindustria Catania a porsi rispetto ai problemi evidenziati con spirito costruttivo e non solo di rivendicazione. In tal senso, Cicero ha garantito l’immediata disponibilità dell’Irsap e delle sue sedi periferiche (ex consorzi Asi ) a collaborare quotidianamente con le imprese per risolvere ogni evenienza riguardante le aree di sviluppo industriale.