Covid, allarme vaccini sul mercato nero. Il caso dell’intermediario denunciato nel messinese

vaccini

La Commissione Ue mette in guardia su potenziali vaccini offerti sul mercato parallelo o sul mercato nero. “Siamo preoccupati e seguiamo con attenzione” il fenomeno con “l’Ufficio europeo antifrode (Olaf), attivo sul fronte dei vaccini potenzialmente fraudolenti”.

Così il portavoce, Eric Mamer, dopo le dichiarazioni del premier ceco Andrej Babis sull’offerta di dosi di AstraZeneca da parte di intermediari dei Paesi del Golfo. “Sul mercato nero c’è il rischio di finire con prodotti falsi. Qualsiasi cosa sia fuori dal canale” Ue “è da guardare con estrema cautela”, dice. 

Vaccini al mercato nero: nei giorni scorsi denunciato un messinese

Nei giorni scorsi i Carabinieri del Nas hanno denunciato in provincia di Messina un sedicente intermediario di “Astrazeneca Internazionale” che tentava di vendere vaccini anti-Covid. Aveva tentato di proporre la vendita di una fornitura direttamente alla Regione Umbria.

L’indagato, forniva anche credenziali e documentazione certificativa di Paesi stranieri, sui quali sono in corso indagini in relazione alla loro genuinità. Nel corso della perquisizione, i militari hanno sequestrato materiale informatico e copiosa documentazione di interesse investigativo.

L’Azienda, abusivamente coinvolta dallo pseudo intermediario, ha disconosciuto ogni rapporto contrattuale al di fuori di quelli stipulati con le previste Autorità Governative e sta valutando di procedere per le vie legali.