Credito: Popolare Sant'Angelo, nel 2015 utile netto di 7 milioni

Notizie positive sul fronte del credito. almeno per quanto riguarda la Banca Popolare Sant’Angelo che chiude il bilancio 2015 con un utile netto di 7 milioni di euro (incrementato del 16,6% rispetto ai 6 milioni nel 2014) e una proposta di dividendo di 0,70 euro per azioni. E’ con questo risultato economico che il Consiglio di Amministrazione ha approvato la proposta di bilancio al 31 dicembre 2015, che sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea dei soci convocata per il 2 aprile 2016, in prima convocazione, e per il 3 aprile 2016, in seconda convocazione. A questo utile si è pervenuti nonostante la cifra di una milione di euro circa che la Banca ha dovuto sborsare per il recente salvataggio delle 4 banche, operato dal Governo.

Positivi anche i dati degli aggregati patrimoniali, in un momento di mercato difficile per il comparto del credito,  con: il comparto degli impieghi netti a clientela, attestati su un saldo di 672 milioni di euro e una crescita complessiva di 14 milioni di euro, pari a +2,1 per cento; la raccolta diretta pari a 888 milioni di euro e una crescita totale di 8 milioni di euro, pari a +0,9 per cento al cui interno si trova una buona performance dei depositi cresciuti di 24,4 milioni (con una crescita del 3,5%); Il risparmio gestito ha realizzato una crescita di 7 milioni di euro (con un incremento del 3,2 per cento).

Il margine di interesse si attesta a 24 milioni di euro, crescendo di 1,8 milioni di euro, pari a +8,4 per cento rispetto al 2014. Il margine di intermediazione raggiunge i 44 milioni di euro, crescendo di 1,9 milioni di euro, pari a +4,5 per cento, rispetto al dato registrato nel 2014. Il Patrimonio Netto ammonta a 121,9 milioni di euro, in lieve crescita rispetto al 31 dicembre 2015.