Crisi: protocollo di intesa tra regione siciliana e Abi

“Con l’accordo sottoscritto oggi facciamo due passi in avanti: e’ la prima volta che Regione, Abi Sicilia ed associazioni di categoria raggiungono un accordo regionale ed istituiscono un tavolo di raccordo permanente; l’intesa raggiunta specifica e calibra al sistema regionale l’accordo sulla moratoria gia’ sottoscritto a livello nazionale che la Giunta regionale aveva recepito nel marzo scorso estendendone la portata ai finanziamenti erogati da IRFIS, Ircac e CRIAS. Le sinergie messe in campo dalla Regione, delle banche e dalle categorie produttive ha consentito di individuare alcuni strumenti che possono sostenere tutto il modo produttivo siciliano”.

Lo ha detto l’assessore regionale per l’Economia, Gaetano Armao, dopo la firma del protocollo d’intesa in materia di iniziative di contrasto alla crisi fra l’assessorato per l’Economia, l’Abi Sicilia e 16 rappresentanti di organizzazioni di categoria.

Si tratta quindi dell’attuazione ed implementazione, a livello regionale, dell’Accordo “Nuove misure per il credito alle PMI”, sottoscritto a Roma il 28 febbraio 2012, che prevede operazioni di sospensione e di allungamento dei finanziamenti a favore delle piccole e medie imprese di tutti i settori, operanti in Italia che, al momento della presentazione della domanda devono essere “in bonis”, ossia non devono avere nei confronti dalla banca “sofferenze”, “partite incagliate”, “esposizioni ristrutturate” o “esposizioni scadute/sconfinanti da oltre 90 giorni”.

“Quando il 7 marzo scorso – ha spiegato l’assessore Armao – abbiamo insediato il tavolo tecnico, aperto alla partecipazione dell’industria bancaria e del mondo imprenditoriale sapevamo di dover compiere un grande sforzo per giungere all’approdo di oggi.

In seno al tavolo le parti hanno avviato un fattivo confronto, di cui va dato riconoscimento, che si e’ affiancato a quanto messo in atto dal governo con la legge finanziaria appena approvata. Al suo interno – ha aggiunto Armao – sono state previste misure per il sostegno alle imprese e al miglioramento delle loro relazioni con le banche tra cui il rafforzamento dei confidi. A parte stiamo lavorando con il tavolo per dare piena attuazione alla certificazione dei crediti vantati dai privati nei confronti delle pubbliche amministrazioni locali siciliane”.