Da Catania il foglio solare per ricaricare i tablet e i cellulari

Un caricatore solare, sottile quasi come un foglio. Per ricaricare dovunque lo smartphone, il tablet, il lettore Mp3. Ma senza spessore, perfino applicando il foglio solare ai vestiti. Lo hanno messo a punto tre giovani inventori di Catania, trent’anni a testa, che in questi giorni stanno scrivendo i brevetti della loro invenzione. Top secret, per adesso, anche se Giuseppe Suriani, Salvatore Bagiante e Michele Corselli hanno fatto già conoscere il primo prototipo della loro idea, anch’esso rivoluzionario. «Si chiama Solar Writing – spiega Giuseppe Suriani – ed è formato da celle fotovoltaiche che si ricaricano alla luce del sole. Sottili, flessibili, leggere, si possono appiccicare su qualunque capo d’abbigliamento, zaini, borse. L’obiettivo è diventare energicamente indipendenti, da fili e prese elettriche fisse, generando energia verde».

RICARICA SOLARE – Adesivi low cost che ricaricano il telefonino all’infinito, tutte le volte che si vuole, avendo bisogno soltanto di una buona giornata limpida: utile, per esempio, non solo agli scalatori o in spiaggia per i patiti dell’abbronzatura. Quante volte ci siamo ritrovati con il cellulare scarico, magari in auto o al supermercato, e senza la possibilità di trovare una presa elettrica? “Solar Writing – aggiungono i tre inventori catanesi – ha bisogno solo di qualche ora di carica alla luce del sole, e per l’Mp3 appena di un’ora e mezza. Il design è una delle caratteristiche che stiamo sviluppando, perchè di solito tecnologia e moda si sposano difficilmente e invece noi vogliamo dare molta attenzione alla forma”.

GLI INVENTORI – Giuseppe e Michele sono ingegneri microelettronici, Salvatore un fisico esperto nella scienza dei materiali: insieme, attraverso la loro società “eRALOS3”, hanno creato una start-up che ha vinto riconoscimenti come “Mind the Bridge Business Plan Competition”, e il primo premio “Wind Business Factor”. A Catania, oggi e domani, sono tra i protagonisti della “Start Up Weekend Catania” (catania.startupweekend.org) che riunisce al Beasy Bureau sviluppatori, designer, esperti di business e marketing, investitori. Un’iniziativa di Peppe Sirchia, Alessio Vasta e Rocco Micciché che porta a Catania centinaia di appassionati di tecnologia e innovazione. I ragazzi di “Solar Writing”, in questo caso, sono i coaches che danno consigli ai ragazzi siciliani su come tradurre in realtà le proprie idee. E «accendere» la lampadina. Nel loro caso il cellulare.  (Italpress)