Dal 9 al 12 ottobre Blue Sea Land, l’Expo dei distretti agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente

Trenta delegazioni straniere, oltre 300 imprese italiane ed estere, un fitto calendario di incontri B2B grazie ai quali oltre 50 buyer nazionali ed internazionali incontreranno produttori siciliani della filiera agroalimentare ed ittica. Sono questi i numeri dell’edizione 2014 Blue Sea Land, l’Expo dei Distretti agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente, che si svolgerà dal 9 al 12 ottobre a Palermo, Gibellina, Marsala e Mazara del Vallo e che è stato presentato alle aziende stamattina, presso la sede di Confindustria Sicilia.

“Confindustria Sicilia –­ ha detto Nino Salerno, vicepresidente dell’associazione degli industriali con delega all’internazionalizzazione – sarà al fianco di Blue Sea Land in un’ottica di consolidamento dei rapporti di collaborazione, che sono già forti, tra la Sicilia e gli altri paesi del Mediterraneo. Oggi più che mai ciò che conta è far conoscere le nostre realtà produttive che rappresentano un’eccellenza in tutto il mondo”.
“Protagonista di Blue Sea Land – ha spiegato Giovanni Tumbiolo, presidente del Distretto produttivo della pesca – è il modello della ‘Blue Economy’ che con i suoi principi di sostenibilità e responsabilità è diventato esempio concreto di sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale”.
“Questa manifestazione – ha aggiunto Federica Argentati, coordinatrice dei Distretti agroalimentari siciliani – in qualità di Expo internazionale delle eccellenze agroalimentari e preview dell’Expo 2015 rappresenterà per le nostre imprese una opportunità per valorizzare la capacità di fare filiera e di aggregazione per affrontare al meglio i mercati”.
“La sfida più importante per le aziende italiane – ha concluso Roberto Lovato, dirigente dell’Ufficio agroalimentari e vini dell’Istituto Commercio Estero (ICE) – è l’internazionalizzazione e Blue Sea Land, attraverso i molti incontri B2B previsti, offrirà grandi possibilità per le aziende partecipanti”.