Dieci milioni a disposizione delle Pmi: ecco come fare domanda

PALERMO – Quasi 700 milioni di Euro di finanziamenti destinati all’internazionalizzazione delle imprese. E’ la dotazione del Fondo di garanzia per le Pmi, istituito dal ministero dello Sviluppo economico e gestito da Medio Credito Centrale, e di cui potranno beneficiare anche le imprese di Palermo e provincia grazie al protocollo che la Camera di Commercio di Palermo, unica Camera di commercio siciliana, ha sottoscritto col ministero.
Lo strumento finanziario è stato presentato in Camera di commercio a Palermo, nel corso di un incontro al quale hanno partecipato numerose imprese e rappresentanti del mondo bancario e dei Confidi. “La Camera di Palermo, nell’intento di vitalizzare un importante strumento di sviluppo, mette a disposizione 500 mila euro – dice il presidente Roberto Helg -. Per effetto del moltiplicatore sul finanziato, cioè la capacità di attivare finanziamenti a fronte della dotazione del Fondo, l’impegnativo investimento diventa una cifra decisamente importante. Si tratta di oltre 10 milioni destinati ad interventi di garanzia e contro garanzia, esclusivamente per le imprese del territorio della provincia di Palermo. I progetti finanziabili, però, sono esclusivamente quelli destinati all’internazionalizzazione delle imprese”.
L’internazionalizzazione, infatti, rappresenta un obiettivo prioritario nel quadro delle misure di politica economica, vista la crisi attuale e visti i dati ancora irrisori delle imprese palermitane relativamente all’esportazione. “Tra l’altro – aggiunge Roberto Calugi, del Consorzio camerale per il credito e la finanza – la domanda estera ha registrato una crescita e, sul fronte dell’occupazione, un’indagine Unioncamere rivela che la propensione ad aumentare i livelli occupazionali è circa il doppio nelle imprese esportatrici rispetto alle imprese che operano prevalentemente sul mercato nazionale”.
Sono finanziabili sia progetti di imprese che già operano all’estero sia di quelle che sono in una fase “start up dell’internazionalizzazione”. Lo strumento è già operativo, le richieste per accedere a finanziamenti possono essere inviate via fax al numero 06/47915005 e a breve sarà possibile inoltrarle online.
“L’importante sostegno del Fondo al sistema delle PMI è testimoniato dal significativo numero di finanziamenti ammessi in assenza di garanzie reali – dice Michele Farella, di Mediocredito Italiano -. Nel 2012 la quasi totalità delle aziende, 99,5% del totale, ha avuto accesso al finanziamento senza prestare garanzie reali. Non dimentichiamo che un ruolo centrale è svolto dai Confidi 107, che fanno da garanti nei confronti della banca. Il Confidi è a sua volta garantito dal Fondo Centrale, così che la banca, di fronte a questa doppia garanzia, concede il finanziamento all’impresa”.
Aspetto assolutamente non trascurabile per le imprese sono i tempi di risposta, “circa 2 mesi per l’istruttoria dal momento in cui è stata presentata la documentazione – conclude Helg – e con una bassissima percentuale di domande escluse: nel 2012 sono state solo l’1,4% del totale”.