Edilizia scolastica, la Cisl: «Solo proclami dall'assessore Scilabra»

“Proprio ieri, alla vigilia della visita del premier Matteo Renzi oggi a Siracusa, l’assessore regionale all’Istruzione Nelli Scilabra ha annunciato l’investimento di 230 milioni di euro nell’edilizia scolastica, argomento che sta molto a cuore al presidente del Consiglio.
Sarà una coincidenza certamente; in ogni caso ricordiamo all’assessore che, a causa dei tempi burocratici, non ci sono investimenti immediatamente cantierabili e che in media occorrono, se l’iter procede speditamente, almeno 8 mesi per espletare ed assegnare una gara in edilizia e 14 per l’avvio del cantiere. Sarebbe ora di piantarla con gli annunci e porre le basi per sviluppo e lavoro vero”. Lo dichiara Santino Barbera, segretario generale della Filca Cisl Sicilia che aggiunge: “Il 2013 è stato un anno disastroso per l’edilizia siciliana, l’anno in cui tutti i politici si sono dimenticati di questo settore che da solo rappresentava il 20% del Pil isolano e dava occupazione e salario a oltre 150mila edili, oltre l’indotto. Il comparto delle costruzioni è ridotto oggi ad un fantasma, fatto di lavoro irregolare e nero; oltre il 50% dei lavoratori è diventato invisibile senza che nessun politico se ne sia accorto”.
“Non possiamo assistere – conclude Santino Barbera – ad altri annunci-proclami da parte del governo regionale, un giorno quello sull’interporto di Termini Imerese, un altro quello sulle risorse per l’edilizia scolastica. Siamo dinanzi a condottieri solitari, che ci auguriamo comprendano, una volta e per tutte, l’angoscia e il dramma degli edili disillusi da tante promesse politiche mai mantenute fino ad oggi. Buon lavoro assessore Scilabra”.