Emergenza rifiuti in Sicilia, la mappa degli interventi

E’ partito ieri in tutta la provincia di Trapani il piano straordinario predisposto dal governo regionale per ripulire le strade dai rifiuti. Nel polo tecnologico di Castelvetrano sono stati depositati i rifiuti dei primi Comuni: sono quelli di Mazara del Vallo, Salemi, Campobello di Mazara e San Vito Lo Capo, oggi toccherà a Marsala. Era previsto anche Castelvetrano ma ha avuto un problema. Nell’impianto di contrada Airone la Protezione civile ha consegnato una pala gommata, un’altra sarà consegnata oggi. Per ottimizzare le operazioni è necessario adesso reperire un tritovagliatore e servono anche cassoni scarrabili.
«A Palermo ha funzionato regolarmente l’impianto di biostabilizzazione mobile della Eco Ambiente», dice il presidente Crocetta, attivo anche il Tmb della Rap.

Aperta, con un turno straordinario, anche la discarica di Gela dove sabato cumuli di spazzatura sono stati riversati per strada dai cittadini. Restano ancora criticità, ad esempio a Bagheria dove i sacchetti abbandonati sono stati presi d’assalto dai topi e a Carini e nella limitrofa Capaci.

Oggi il governo si appresta a potenziare i servizi nell’Agrigentino mentre – annuncia il presidente Crocetta – un tritovagliatore da 120 tonnellate sarà installato a supporto del biostabilizzatore mobile di Bellolampo.