Emergenza scuole a Caltanissetta: ex Provincia taglia utenze agli istituti

Il Libero Consorzio di Caltanissetta, a causa della persistente crisi economica gestionale dell’Ente e delle continue decurtazioni economiche, non pagherà più alcune utenze delle scuole della Provincia, oltre ad alcune incombenze legate alla manutenzione ordinaria e straordinaria.

Gli istituti scolastici erano stati avvisati tramite una missiva prima delle vacanze natalizie. In prossimità della riapertura delle scuole gli istituti saranno costretti a sobbarcarsi di nuove spese.

Interviene la Regione. La giunta di governo infatti, anche con riferimento ad analoghe iniziative assunte in altri ambiti provinciali, ha deciso di istituire un tavolo regionale per trovare adeguate soluzioni, a condizione che i provvedimenti adottati unilateralmente vengano immediatamente revocati o differiti da parte dell’Ente proponente.

“La giunta – ha commentato l’assessore Roberto Lagalla ha evidenziato la cogente necessità che i Liberi Consorzi continuino a garantire, nel rispetto della vincolante normativa in materia, gli interventi di propria competenza per scongiurare potenziali e rischiosi profili di interruzione di pubblico servizio. Nel ribadire che la manutenzione e il funzionamento degli Istituti di istruzione superiore costituiscono competenze proprie dei Liberi Consorzi Comunali, il governo regionale ha comunque preso atto delle difficoltà economiche rappresentate dagli enti provinciali. Pertanto, anche in vista della imminente sessione di bilancio presso l’Assemblea Regionale Siciliana, si è ritenuto di affidare ad un tavolo regionale di confronto con i Commissari dei Liberi Consorzi la ricerca di adeguate soluzioni, ferma restando la perentoria indicazione di revocare, sin da subito, qualsiasi iniziativa immediatamente pregiudizievole per il regolare svolgimento e la continuità del servizio scolastico”.

“La situazione rasenta il drammatico: già il liceo classico cittadino ha subito il taglio della corrente elettrica e delle altre utenze. Anche per le altre scuole è prevista la stessa sorte. Nei giorni scorsi siamo stati rassicurati dall’Assessore al ramo, Roberto Lagalla, il quale però, per la terza volta, ha intimato il Libero Consorzio di Caltanissetta ad assumersi le proprie responsabilità, evitando di scaricare le colpe ai dirigenti scolastici”. A riferirlo è il componente della Commissione Cultura, formazione e lavoro all’ARS, deputato regionale Michele Mancuso. “Noi siamo dalla parte degli studenti. In queste ore – continua il Parlamentare – il Governo regionale sta intervenendo. Ho sentito Musumeci, il quale mi ha garantito che già dalla riunione di giunta di stasera, si affronterà l’argomento”. “L’impegno – conclude Mancuso – per quanto ci riguarda è stato prioritario per garantire il diritto allo studio alle migliaia di studenti, al corpo docente e a tutto il personale scolastico, il quale non può pagare per le beghe interne relative ai bilanci dei Liberi Consorzi”.