Festival delle letterature migranti, al via a Palermo

La sesta edizione del Festival delle Letterature Migranti si terrà dal 21 al 25 ottobre 2020. Il comitato organizzatore ha deciso di confermare le date ipotizzate prima del lockdown nonostante l’emergenza. Il festival si svolgerà in modalità innovativa per garantire il distanziamento fisico richiesto dalle norme di contenimento della pandemia, senza rinunciare però alla dimensione internazionale della rassegna e alle occasioni di incontro e dibattito in presenza.

Il tema scelto per l’edizione di quest’anno sarà, non a caso, “Oasi e deserti”, un titolo polisemico che rimanda al cambiamento climatico ma anche all’esigenza di creare nuovi spazi di riflessione e di scambio, sottraendoli alla desertificazione indotta dalla Rete, grazie ad un uso sapiente delle nuove tecnologie.

Il Festival avrà dunque un'”oasi” fisica, reale, e varie “piazze” di discussione raggiungibili per tutti – pubblico in presenza e da remoto – attraverso il sito del festival www.festivaletteraturemigranti.it.

Luoghi, particolari e ospiti dell’edizione 2020 saranno illustrati in conferenza stampa, lunedì 19 ottobre 2020 alle 10:00 a Palazzo delle Aquile dal direttore artistico Davide Camarrone, dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, dall’assessore alla Cultura del Comune di Palermo Mario Zito e dai responsabili dei soggetti main-partners di questa edizione: Raffaele Bonsignore, presidente della Fondazione Sicilia; Aurelio Angelini, direttore della Fondazione Unesco Patrimonio Sicilia; Patrizia Monterosso, direttore generale della Fondazione Federico II; e Giovanni Pagano, coordinatore per il Sud Italia delle politiche Sociali di Coop Alleanza 3.0.

Interverranno inoltre i direttori artistici delle varie sezioni della rassegna: Dario Oliveri, per gli appuntamenti musicali, Giuseppe Cutino per gli eventi teatrali, Agata Polizzi per installazioni e mostre, Andrea Inzerillo per la parte dedicata all’audiovisivo; ed Eva Valvo per STRADE, “Lost and Found” incentrata sulle traduzioni letterarie. (ANSA).