Fiba Confesercenti Sicilia: il parlamento approva la mozione sulla revoca del decreto relativo all’aumento dei canoni demaniali, l’esecutivo ne prenda atto

“L’approvazione, da  parte dell’Assemblea Regionale Siciliana, della mozione n.133 nella seduta n. 71 del 18 settembre 2013, presentata dal M5stelle, relativa alla revoca del decreto n.509 del 3 aprile 2013 concernente l’aumento dei canoni demaniali marittimi del 600%, rappresenta – afferma il Presidente della Confesercenti Sicilia Vittorio Messina – un importante segnale di responsabilità del Parlamento Siciliano per gli oltre 9.000 titolari di concessione demaniale marittima presenti su tutto il territorio dell’isola”.

Un settore – continua Messina –  strategico per lo sviluppo della nostra offerta turistica costiera, che necessita di interventi a sostegno della valorizzazione del nostro prodotto balneare e non di misure frettolose, che avrebbero il solo effetto di penalizzare chi già soffre per il perdurare degli  effetti di una crisi che anche quest’anno ha fatto registrare pesanti contrazioni sul volume delle attività”.

“Siamo consapevoli – afferma il Direttore Regionale le della Confesercenti Michele Sorbera – che l’approvazione della mozione n. 133 è di fatto un mero atto di indirizzo attraverso il quale il Parlamento impegna l’esecutivo ad essere conseguente a quanto determinato dall’Assemblea, in questo caso pure all’unanimità, pertanto l’auspicio della FIBA Confesercenti Sicilia  è che il Governo rispetti la volontà espressa in sede parlamentare ritirando il decreto sull’aumento dei canoni e magari ponendo al centro del dibattito politico i temi che preoccupano  gli operatori ovvero: la riforma della legge del settore e gli effetti della direttiva servizi in materia di accesso e rinnovo del titolo concessorio”.