Firmato contratto di sviluppo tra Vodafone e Invitalia: in Sicilia investimento da 50 milioni sulle reti

Vodafone investimento in SiciliaAccordo Vodafone-Invitalia per «ammodernare ed espandere la rete di tlc in Sicilia». È quanto stabilisce il contratto di sviluppo siglato oggi al ministero dello Sviluppo economico, che prevede un investimento produttivo di 49,9 milioni, di cui 14,9 di Invitalia e 35 di Vodafone, per sviluppare la rete telefonica sia fissa che mobile nell’Isola. «È un investimento che contribuirà a superare il divario tecnologico in Sicilia e svilupperà sia la rete telefonica mobile che quella fissa», ha detto il ministro dello Sviluppo, Flavio Zanonato, secondo cui i contratti di sviluppo «possono favorire gli investimenti anche esteri nel nostro Paese soprattutto nel Mezzogiorno. Invitalia – ha aggiunto – ha parecchie risorse a disposizione ed é lo strumento del Mise per procedere a questo tipo di iniziative. È un bene che un’azienda privata come Vodafone abbia colto al volo questa possibilità». L’investimento, si legge in una nota di Invitalia, «potenzierà la rete in tutta l’isola raggiungendo le aree attualmente escluse ed incrementando la rete sia fissa che mobile: 38,52 milioni serviranno per macchinari e attrezzature; 6,98 milioni per infrastrutturazione delle stazioni radio; 4,45 milioni per concessioni nei nuovi software degli apparati. «Finanzieremo altri progetti nei prossimi mesi e firmeremo altri 4 contratti entro la fine di gennaio», ha aggiunto l’Ad di Invitalia, Domenico Arcuri, senza fornire altri dettagli.
«Quello di oggi é un investimento che serve a recuperare una simmetria tecnologica nel nostro paese – ha proseguito – per mettere i cittadini in regioni in ritardo di sviluppo nelle condizioni di altri cittadini». «Raddoppieremo i nostri
investimenti nei prossimi anni – ha concluso il direttore Affari pubblici e legali di Vodafone, Saverio Tridico – nei prossimi due anni arriveremo a 3 miliardi e 600 milioni di investimenti per arrivare a una copertura 4g del 90% su tutto territorio e abbiamo stanziato 800 milioni nei prossimi due anni per la rete fissa e arrivare ad una copertura al 25% di fibra nel nostro paese».