Immobili Catania, mercato con il segno meno rispetto al semestre precedente

Immobili  Catania, mercato con il segno meno. A Catania nella prima parte del 2015 i valori degli immobili sono diminuiti dell’1,8% rispetto al semestre precedente.

Le quotazioni dell’area che si estende tra via Plebiscito, piazza Duomo, Teatro Massimo e Stesicoro hanno evidenziato una lieve contrazione. Aumenta comunque il numero di richieste, gli acquirenti hanno capito che è un buon momento per acquistare grazie alla presenza di prezzi contenuti, ad una maggiore facilità di accesso al credito e a tassi sui mutui convenienti. Non sempre però i proprietari si adeguano alla reale disponibilità di spesa dei potenziali acquirenti compromettendo così la conclusione della trattativa. In questa area della città ad acquistare sono soprattutto persone che intendono avviare attività di B&B, di case vacanza oppure di affittacamere. Le tipologie richieste sono eterogenee, si va dal monolocale dal valore compreso tra 20 e 35 mila € per arrivare al cinque locali senza ascensore che si può acquistare a circa 110 mila €. Meno frequenti gli acquisti di prima casa, i quali si focalizzano su trilocali dotati di riscaldamento (in particolare se si tratta di abitazioni con soffitti alti) e dell’ascensore. Più richieste le zone medio-popolari, che si sviluppano tra via Plebiscito, la parte alta di via Vittorio Emanuele II, gli Ospedali riuniti, via Sangiuliano e piazza Dante dove si trovano le facoltà di lettere e filosofia, giurisprudenza e l’ospedale. I prezzi oscillano tra 30 mila € per monolocali di 40 mq e 100-120 mila € per trilocali di 95 mq realizzati negli anni ‘30 e negli anni ’60. La parte centrale di via Etnea, compresa tra piazza del Duomo e piazza Stesicora è di tipo signorile ed è caratterizzata da abitazioni del ‘700 spesso impreziosite da soffitti a volta ed affreschi. In questa zona un bilocale da 60 mq con affaccio sul Duomo può costare fino a 2000 € al mq. Via Plebiscito è una strada a forma di ferro di cavallo che parte dal Porto ed arriva fino a piazza San Domenico. La parte del Porto è quella più popolare con quotazioni per un trilocale che si attestano tra 70 ed 80 mila €, mentre nell’area di piazza San Domenico i valori salgono a 115-120 mila €. In zona corso Sicilia e via Don Luigi Sturzo si possono acquistare appartamenti degli anni ’60 in buone condizioni a 1650-1700 € al mq. Piazza Teatro Massimo è un’area importante della città, ricca di locali commerciali e di uffici dove si registrano numerose richieste di soluzioni residenziali da acquistare per investimento. La domanda di immobili in locazione proviene soprattutto da famiglie che non hanno la possibilità di accedere al credito: nell’area che si estende tra via Plebiscito, piazza Duomo, Teatro Massimo e Stesicoro il canone di un bilocale si attesta su 400 € al mese, mentre per un trilocale si spendono 450 € al mese con punte di 500 € per le tipologie ubicate nelle zone migliori. Il contratto più utilizzato è quello a canone libero da 4 anni più 4 con cedolare secca. Bassa l’offerta di box auto in vendita: il prezzo di una soluzione singola è solitamente compreso tra 22 e 26 mila €.

L’area nord di via Umberto I, nei pressi del Tribunale e del Tar, è caratterizzata da palazzi storici richiesti soprattutto da avvocati sia per abitare sia per avviare studi professionali. Qui un appartamento si può acquistare, se da ristrutturare, a 2500 € al mq. La parte sud di via Umberto I è invece ricercata prevalentemente da famiglie e da investitori, questi ultimi interessati all’avviamento di B&B e di affittacamere. Su via Etnea si trovano palazzi antichi di prestigio caratterizzati da volte affrescate. Si tratta di una delle arterie principali della città dove per l’acquisto di un appartamento di prestigio in buone condizioni si spendono circa 2500 € al mq. Quotazioni similari si registrano in altre vie principali come viale XX Settembre e via Umberto I, dove si segnalano quotazioni comprese tra 2000 e 2500 € al mq. Meno richieste, perché con quotazioni fuori mercato, le abitazioni che si trovano nella zona di corso Italia, sorte negli anni ’70 i cui valori si attestano su 2500 € al mq. Interessante la zona della Fiera di Catania, area dove sorge un mercato permanente e ricercata da coloro che lavorano nel mercato stesso ma anche da qualche turista straniero amatore del genere. Qui si trovano palazzi storici realizzati tra la fine dell’800 e la fine degli anni ’30: per un appartamento ristrutturato si spendono 1500-1600 € al mq. Da segnalare che in viale XX Settembre è stato ultimato un intervento che ha visto la riqualificazione di un’importante corte antica e la realizzazione, nel cortile interno, di una nuova palazzina. Si tratta di circa 38 tra monolocali e bilocali signorili affittati a 350-380 € e a 400-450 € al mese. Nelle immediate adiacenze, in via Redentore, è in corso un intervento similare a quello appena descritto. Attivo il Comune di Catania che ha appena completato la riqualificazione della facciata del Palazzo delle Poste in via Etnea. Stanno per partire inoltre i lavori per la realizzazione di parcheggi interrati, di spazi verdi e di aree ludiche per bambini in alcuni lotti di terreno bonificati in corso Martiri della Libertà. Sono terminati invece i lavori in piazza Europa per la costruzione di un parcheggio interrato ed di una nuova area dedicata all’ecologia con negozi e ristoranti biologici. Da segnalare infine che l’intera area del Centro storico è servita da una nuova navetta denominata “Alibus” che collega il centro della città con l’aeroporto.

in zona Barriera – Fasano l’offerta di immobili in vendita è molto alta ed i potenziali clienti valutano molte alternative prima di effettuare la scelta finale. I tempi medi di vendita si attestano sui 6 mesi. La maggior parte delle richieste di acquisto proviene da famiglie in cerca della prima casa, piacciono i trilocali ma, grazie al ribasso dei prezzi, cresce anche l’interesse per i quattro locali. Particolarmente apprezzate le tipologie in residence con posto auto. Da segnalare anche qualche acquisto da parte di investitori, soprattutto grazie alla vicinanza con la Cittadella Universitaria in zona Barriera. Chi acquista per mettere a reddito cerca in genere trilocali dal valore compreso tra 100 e 140 mila € da affittare a studenti oppure a famiglie. Il canone di un trilocale si attesta tra 450 e 500 € al mese ed il contratto più utilizzato è quello a canone concordato con cedolare secca agevolata. L’area di Barriera – Fasano si sviluppa nella prima periferia della città ed è ben collegata al centro anche grazie alla presenza, da circa un anno e mezzo, di una linea di trasporti pubblici denominata “Bus Rapido” che collega il quartiere con la zona centrale di Catania. Inoltre questa area è ben collegata con Messina, Palermo e con l’aeroporto di Catania grazie alla presenza degli svincoli della tangenziale ovest. La zona di Barriera è nata negli anni ’60 ed è caratterizzata da stabili con appartamenti che, in buone condizioni, costano mediamente 1400 al mq. Via del Bosco è la strada principale e commerciale del quartiere, si tratta del prolungamento di via Etnea ed è molto richiesta da parte dei potenziali acquirenti. Qui per un buon usato, in alcuni casi, si toccano 1600-1700 € al mq. Leggermente più popolare l’area di Fasano, sorta nelle immediate adiacenze di zona Barriera negli anni ’70. Un appartamento usato si può acquistare con una spesa di 1200 € al mq.

Nell’area di corso Indipendenzasi registrano difficoltà di accesso al credito e questo determina un mercato ancora lento. La domanda immobiliare in questa zona della città proviene soprattutto da famiglie, la tipologia più richiesta è il trilocale e la disponibilità di spesa non supera 75-80 mila €. La parte alta di corso Indipendenza, al confine con viale Mario Rapisardi, è caratterizzata da abitazioni in edilizia civile degli anni ’80 con valori medi che si attestano su 1000 € al mq. Il quartiere è comunque composto in prevalenza da abitazioni ante ’67 realizzate in edilizia economica le cui quotazioni non superano 700-800 € al mq se ristrutturate. Più vicina al centro storico è l’area di piazza Palestro, dove si trovano prevalentemente “case terranee”, immobili degli anni ’40, ’50 e ’60 di grandi dimensioni e palazzine: per le prime la spesa si attesta a 500 € al mq e gli appartamenti valgono fino a 900 € al mq. A Misterbianco la tipologia più richiesta è il trilocale, con due camere da letto e cucina abitabile, anche nel caso della locazione. Apprezzata zona Toscano, dove ci sono palazzi realizzati negli anni 2000; qui per un trilocale di 85-90 mq, con box auto, si parla di cifre che oscillano tra 1500-1600 € al mq. In zona Madonna degli Ammalati ci sono anche soluzioni indipendenti e semindipendenti: si tratta di ville disposte su due piani che si valutano 150-160 mila €. Da segnalare che in zona Misterbianco sono stati completati nuovi appartamenti il cui valore si attesta tra 1500 e 1700 € al mq. Sia in corso Indipendenza sia a Misterbianco la domanda di immobili in affitto proviene da coloro che non riescono ad accedere al credito. Per un bilocale si spendono mediamente 400 € al mese, per un trilocale 400-450 € al mese. I contratti utilizzati sono a canone libero, spesso con cedolare secca.

A San Giovanni Galermo a soffrire in particolare sono le soluzioni con un prezzo maggiore di 110 mila € che segnalano tempi medi di vendita molto lunghi anche superiori all’anno. Il semestre ha comunque evidenziato un mercato vivace, anche grazie al ribasso dei prezzi degli ultimi anni ed a tassi sui mutui molto convenienti. In questa area della città infatti tutti gli acquirenti comprano grazie all’ausilio del mutuo a meno che non vendano per poi ricomprare. A cercare casa sono giovani, coppie e famiglie che si focalizzano soprattutto su trilocali oppure, in alcuni casi, su tipologie indipendenti; il quartiere inoltre offre numerosi quadrilocali, si tratta di appartamenti in cooperative da 110 mq. San Giovanni Galermo si trova nell’immediata periferia di Catania nei pressi della tangenziale e dello svincolo autostradale. Grazie agli ottimi collegamenti questa zona è interessante anche per chi lavora nell’area industriale della città, facilmente raggiungibile grazie alle principali arterie stradali. Il quartiere si divide in due aree distinte: la parte alta caratterizzata da tipologie degli anni ’80 con valutazioni medie di 900-1000 € al mq e la parte bassa sorta negli anni ’90 che presenta quotazioni dell’usato comprese tra 1200 e 1500 € al mq. A San Giovanni Galermo inoltre è possibile acquistare case indipendenti del ‘900 completamente da ristrutturare: una di queste tipologie da 75 mq con 3500 mq di terreno si può acquistare con una spesa di 80 mila €. Non mancano infine soluzioni più recenti costruite fino a 4-5 anni fa, ma attualmente non ci sono cantieri attivi vista la presenza di invenduto sul nuovo. Attivo il mercato degli affitti alimentati soprattutto da coloro che non riescono ad acquistare oppure da chi vende perché non riesce a pagare le rate del mutuo. Un trilocale di recente costruzione con box auto si affitta con una spesa di 400 € al mese, stessi valori si registrano per quattro locali più datati il cui canone è di 400-450 € al mese. Quando è possibile si utilizzano contratti a canone concordato. In alternativa si utilizzano contratti a canone libero.

In lieve calo le quotazioni in zona Vulcania nella prima parte del 2015. Il mercato evidenzia comunque segnali positivi, soprattutto grazie ad una maggiore consapevolezza da parte dei proprietari e da parte degli acquirenti sui reali valori del mercato attuale. Si registrano inoltre tempi medi di vendita in diminuzione che attualmente non superano i 3-4 mesi. In questa area di Catania la maggior parte delle richieste proviene da famiglie in cerca dell’abitazione principale: le tipologie più richieste sono trilocali e quattro locali situati in palazzi signorili con una buona esposizione e luminosità. Da segnalare anche qualche acquisto da parte di genitori di studenti in arrivo da fuori Catania che acquistano per i figli e poi affittano anche ad altri studenti universitari. Chi cerca l’abitazione da mettere a reddito compra soprattutto trilocali con una spesa minima di 110 mila € ed una spesa massima di 160 mila €. Vulcania è un’area medio-signorile e residenziale che si trova a sud della circonvallazione, a soli 5-10 minuti dal centro della città. Semicentrale e ben servita è sorta tra gli anni ’60 e gli anni ’70. La zona più signorile del quartiere è quella che si sviluppa tra via Torino, piazza Aldo Moro, piazza Michelangelo e via Vittorio Veneto, dove è possibile acquistare abitazioni in buone condizioni a 1800 € al mq. Prezzi più contenuti si registrano nell’area di via Fusco, via Caronda e via Ingegneri, molto apprezzata anche dagli investitori, dove per un buon usato si spendono circa 1500 € al mq. In via Rosso di San Secondo inoltre è possibile acquistare appartamenti nuovi a 4300 € al mq, mentre in viale Fleming sono ancora in corso i lavori per la realizzazione di nuove abitazioni. Da segnalare che nell’ultimo anno il Comune di Catania ha eseguito importanti lavori di riqualificazione in piazza Lincoln grazie al rinnovo della pavimentazione, dell’arredo urbano e alla creazione di nuove aree verdi. In zona Vulcania il mercato delle locazioni è molto attivo: sono soprattutto famiglie a cercare casa in affitto e la scelta ricade spesso su trilocali e quattro locali con canoni compresi tra 500 e 600 € al mese. I contratti più utilizzati sono quelli a canone libero con cedolare secca, mentre per appartamenti dalle dimensioni ridotte spesso si utilizzano contratti a carattere transitorio; poco utilizzati invece i contratti a canone concordato. Sempre in zona Vulcania si segnala una buona richiesta di box auto anche se l’offerta sul mercato è bassa: il canone di locazione di un box singolo è di 100 € al mese mentre i prezzi oscillano tra 25-30 mila € per le aree più signorili a 18 mila per le altre zone.