Impianti danneggiati a Sciacca, Girgenti Acque programma gli interventi 

Girgenti Acque ha riscontrato positivamente la diffida dell’Amministrazione comunale di Sciacca. Per questo il gestore del servizio idrico integrato farà le manutenzioni degli impianti danneggiati dalle alluvioni di novembre. Con una lettera ha anche inviato il cronoprogramma degli interventi.

Lo rendono noto il sindaco Francesca Valenti e l’assessore ai Servizi a Rete Carmelo Brunetto dopo avere ricevuto formale comunicazione. Nell’ultima diffida, senza positivo riscontro, l’Amministrazione comunale si era detta pronta a intervenire in sostituzione addebitando tutte le spese alla società.    

Girgenti Acque ha comunicato che a partire dal 2 gennaio 2019 “provvederà alll’esecuzione dei necessari interventi di riparazione degli impianti danneggiati dai nubifragi dell’1, 2 e 3 novembre”, oltre ad altre manutenzioni segnatale dall’Amministrazione comunale “ritenute dai nostri operatori improcrastinabili”. Il gestore prevede di impegnare due ditte.

“Una ditta – riferisce la società – sarà impegnata in via Amendola e in Via Giovanni XXIII “sia per la ripaazione delle infrastrutture esistenti danneggiate dalle ingenti piogge che per l’esecuzione dei bypass necessari per eliminare la problematica di via Ariosto”.

La seconda ditta, “coadiuvata dalle squadre di manutenzione della stessa Girgenti Acque, invece, si occuperà di ripristinare le corrette condizioni di esercizio del collettore fognario compreso fra la via Lido e la Via Allende e di eliminare alcune perdite idriche presenti in città”.  

Nel cronoprogramma, Girgenti Acque ha dettagliato i vari interventi, con le giornate di inizio e fine e le ditte impegnate. Si inizia i primi di gennaio con Via Amendola, Via Giovanni XXIII, ed eliminazione dello sversamento in via Ariosto; Via Allende e Via Lido. Si proseguirà poi con la riparazione delle perdite idriche e fognarie di via Tommaso Fazello; con gli interventi in Via San Giorgio del Sannio, Via Salita San Michele 13; Via Dei Siculi; ingresso sollevamento Cansalamone. Tutti gli interventi programmati dovrebbero concludersi entro gennaio.