Inchiesta spese pazze, l'Ars è parte civile

L’Ars è parte civile nel processo che vede imputati alcuni ex capigruppo per le spese pazze all’Assemblea Regionale Siciliana.  Il rinvio a giudizio è stato chiesto per 13 ex capigruppo del Parlamento siciliano accusati di peculato e abuso d’ufficio. L’udienza rinviata al 21 marzo, è stata celebrata davanti al gup Riccardo Ricciardi. Il giudice ha accolto l’istanza dell’Ars escludendo il conflitto di interessi paventato visto che il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone è tra gli indagati. Ma secondo il giudice il fatto che la decisione di costituirsi parte civile sia stata adottata all’unanimità dal consiglio di presidenza esclude il conflitto di interessi. Non ammessa invece la costituzione di parte civile del Codacons, in rappresentanza dei cittadini, perché lo statuto dell’associazione dei consumatori non prevede un interesse verso questo tipo di reato.