“Innovazione è partecipazione”, ecco il Jesse Marsh-pensiero

Innovazione è partecipazione. Parafrasando Giorgio Gaber si può sintetizzare il pensiero di Jesse Marsh, di Atelier Studio Associato, un ideatore di progetti “innovativi” di innovazione nel settore Ict, molti dei quali dedicati alla Sicilia. uno di questi è stato realizzato a Brancaccio, quartiere storicamente “difficile” di Palermo.

Jesse Marsh

«In questo contesto – spiega Marsh – abbiamo attuato i cosiddetti Elettronic Town Meeting. Si raggruppano gli abitanti del quartiere in diversi tavoli di discussione e dibattito, precedentemente preparati con ricerche e sopralluoghi sul campo. Le idee migliori vengono trasmesse centralmente e poi votate: così le decisioni innovative vengono prese con la partecipazione diretta dei cittadini e non imposte dalla politica. Un’esperienza talmente positiva da indurre il Comune di Palermo ad aprire un bando per ripetere l’esperienza».

Il segreto, quindi è la condivisione delle idee, anzi, Jesse Marsh la definisce «cocreazione». Un metodo che in Europa sta spopolando, tanto che i “Living Lab” (così si chiamano i gruppi) sono 320. «In Sicilia il loro aspetto è più legato al sociale», spiega Marsh. «Il tutto, fra l’altro senza la necessità di risorse: queste serviranno per dare concretezza alle idee emerse dai Living Lab. Partner dell’iniziativa è, comunque, la Regione (assessorato al Territorio), ma partecipano anche, di volta in volta il Comune e l’Università di Palermo.