Internet, arriva a Palermo la banda ultralarga di Fastweb

La fibra ottica di Fastweb raggiunge Palermo. Con l’accordo tra l’azienda e il Comune sono stati avviati i lavori per portare la banda ultralarga fino a 100 Megabit a circa 241 mila famiglie e circa 45mila utenze business.

Grazie alla collaborazione con gli uffici comunali e all’infrastruttura di Fastweb già presente in città, i lavori sono in fase avanzata e verranno completati entro marzo 2014. L’annuncio è stato dato a Palazzo Galletti nel corso di una conferenza stampa dove, tra gli altri, erano presenti il Sindaco Leoluca Orlando, l’Assessore all’Innovazione, Giuseppe Barbera e
Sergio Scalpelli, Direttore delle Relazioni Esterne e Istituzionali di Fastweb.

La nuova rete coprirà capillarmente gran parte della città. I lavori in corso stanno portando la fibra dalle centrali agli armadi (cabinet) presenti in strada, vicino alle case dei clienti, utilizzando tecniche di scavo non invasive che permettono di minimizzare gli impatti ambientali e i disagi per i cittadini. La nuova infrastruttura non prevede invece alcun tipo di lavoro negli edifici o nelle abitazioni, che restano collegati con il cavo in rame.

“Stiamo giocando la carta dell’innovazione in vista della candidatura di Palermo a capitale europea della cultura – ha detto Leoluca Orlando – la banda ultra-larga non è un servizio reso a un’azienda, a un Comune o a una università, ma a 241mila famiglie palermitane: potenzialmente tutti vi possono accedere. La presenza di Fastweb incentiverà quella di altri operatori del settore, per realizzare forme di concorrenza e libero mercato”.

“Ringraziamo il Comune di Palermo per aver condiviso con la nostra azienda la convinzione che le autostrade digitali rappresentino un volano per lo sviluppo economico del territorio – ha dichiarato Sergio Scalpelli – Fastweb sta investendo per espandere la rete di nuova generazione e arrivare, a fine 2014, a 5,5 milioni di famiglie e imprese, circa il 20% del mercato italiano”.

Per realizzare la rete a banda ultralarga a Palermo, Fastweb sta posando circa 400 chilometri di fibra ottica che serviranno a
collegare circa 1.180 armadi stradali dotati di elettronica di nuova generazione. Ad oggi sono già stati istallati circa l’80% di questi armadi e il 34% è già attivo. La fibra verrà posata per la maggior parte nei cavidotti già esistenti, utilizzando i chilometri di rete già posata dalla società in città, e saranno realizzati solo 61 chilometri di nuovi scavi.

L’investimento complessivo di Fastweb sul territorio di Palermo è di circa 50 milioni di euro, di cui oltre 35 milioni relativi all’attuale progetto di connessione in fibra.

La nuova infrastruttura di rete abiliterà nuovi servizi della Pubblica amministrazione per i cittadini e le imprese, consentendo al Comune lo sviluppo di servizi caratteristici delle smart cities. Inoltre  i palermitani potranno fruire di un collegamento Internet più stabile e più veloce, fino a 100 Megabit in download e fino a 10 Megabit in upload, che consente di utilizzare più apparecchi contemporaneamente in casa senza rallentamenti della connessione, ma anche consultare il web in modo più rapido, guardare video di alta qualità in streaming, scaricare applicazioni in tempo reale, fare back up dei dati in rete, caricare in rete fotografie o filmati, dialogare con i servizi della Pubblica amministrazione.

La rete a banda ultralarga, grazie alla maggiore affidabilità, consente anche l’adozione di servizi innovativi per le piccole e medie imprese. Oltre a rendere più performanti gli attuali servizi di connettività, la fibra ottica abilita nuove generazioni di
applicazioni come i servizi di cloud computing, il software as a service, il back up dei dati, i servizi di sicurezza gestita, i
servizi di videosorveglianza e il telelavoro, portando benefici significativi in termini di competitività alle imprese.

“Stiamo attivando anche undici aree wi-fi-  ha invece detto l’Assessore all’Innovazione Giuseppe Barbera – in parchi pubblici e
piazze, e a queste vanno sommate le iniziative per la mobilità sostenibile. Sarà un vantaggio anche per i commercianti”.