La Cgil chiede una legge che regolamenti lo stage in azienda

PALERMO – La Cgil rilancia la campagna per una legge regionale che regolamenti gli stage. Per riaccendere i riflettori sull’argomento e chiedere al governo Crocetta un intervento immediato  la Cgil Sicilia terrà domani 29 maggio a Enna un dibattito pubblico (alle 10 nell’Auditorium del Liceo linguistico), con la partecipazione del segretario generale, Michele Pagliaro. All’iniziativa parteciperanno Rita Magnano, segretaria della Cgil di Enna, Ferruccio Donato, della segreteria regionale Cgil, Andrea Gattuso, responsabile del dipartimento politiche giovanili (relatore), Lorenzo Floresta, di Giosef  Italia e Michele Pagliaro per le conclusioni. Previsto l’intervento dell’assessore regionale alla formazione e istruzione, Nelli Scilabra. Su stage e tirocini la Cgil ha promosso nella scorsa legislatura un ddl di iniziativa popolare che chiede possa oggi costituire “la base di partenza per giungere presto al varo della legge regionale in materia”. L’iniziativa di domani si inserisce in una campagna nazionale della Cgil sull’argomento, rispetto alla quale il sindacato siciliano è stato precursore. Regole precise per evitare le truffe, concreto progetto formativo, certificazione delle competenze, retribuzione degli stagisti, controlli e sanzioni: questi i punti principali della proposta della Cgil Sicilia.