La Crias chiede la moratoria sui prestiti alle imprese artigiane

PALERMO – Filippo Nasca, il commissario straordinario della Crias (Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane) ha chiesto all’assessorato regionale dell’Economia l’estensione della moratoria sui prestiti nel 2013, anche alle imprese artigiane finanziate con mutui erogati dall’ente ai sensi della legge regionale 9/2009. La precedente autorizzazione risulta infatti scaduta al 31 dicembre dello scorso anno.  Nel corso della stessa seduta commissariale sono stati deliberati complessivamente mutui in favore di72 imprese artigiane. Di essi 50 sono prestiti a medio termine (per impianti o macchinari), mentre 22 sono destinati a scorte.

“Inoltre, – si legge in una nota del commissario – sono stati pubblicati sul sito web (www.crias.it) gli avvisi per la costituzione degli elenchi dei tecnici e dei legali disponibili all’assunzione di incarichi professionali per conto dell’Ente (che non dispone di un proprio ufficio tecnico). I compensi previsti sono al di sotto dei (soppressi) minimi tariffari delle rispettive categorie professionali. Si precisa che Crias (come ogni istituto di credito) si avvale di tecnici per la stima dei beni immobili e dei macchinari dati in garanzia dagli artigiani a fronte dell’erogazione dei mutui, mentre il ricorso ai legali si rende necessario per il recupero dei crediti in sofferenza (l’Ente ha un solo avvocato in organico, e non può avvalersi del patrocinio dell’Avvocatura dello Stato). Gli elenchi saranno periodicamente aggiornati e consultabili sul portale www.crias.it”.