Legge antipropaganda fascista, raccolta firme anche a Palermo

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 “Chiunque propaganda i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. La pena è aumentata di un terzo se il fatto è commesso attraverso strumenti telematici o informatici”.

È la sintesi della proposta di legge contro la propaganda fascista e nazista avanzata dal comitato promotore presieduto dal sindaco di Stazzema, Maurizio Verona e presentata in Cassazione. In corso la raccolta di firme in tutta Italia fino al 31 marzo: a Palermo è possibile firmare in tutte le circoscrizioni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. E anche giovedì 18 febbraio dalle 16 alle 21 nel Laboratorio Andrea Ballarò, in Largo Rodrigo Pantaleone (traversa via Sampolo) a Palermo. Servono 50 mila firme per portare la proposta di legge in Parlamento. (ANSA).