Linda Vancheri si è dimessa dalla Giunta Crocetta, caccia al nuovo assessore: Fiumefreddo o…

Linda Vancheri si è dimessa dalla Giunta Crocetta. Aveva la carica di assessore regionale alle Attività produttive. Ora è caccia aperta al nuovo assessore, che, secondo i rumor, sarà un fedelissimo del presidente, Antonio Fiumefreddo, attualmente alla guida di Riscossione Sicilia, della quale ieri Crocetta, nel suo intervento all’Ars, ha lodato i risultati. Vancheri ha presentato  la lettera di dimissioni, ma comunque aveva da tempo informato il presidente Crocetta che si sarebbe dimessa da assessore per accettare un’offerta lavorativa di Confindustria nazionale.  Era rimasta fino ad ora al suo posto perché a lei Crocetta aveva affidato il compito di promuovere le imprese siciliane all’Expò di Milano. Delle dimissioni dell’assessore Vancheri, dunque, il presidente della Regione, Crocetta, era stato ampiamente informato, almeno sei mesi fa.  Vancheri era rimasta l’ultimo degli assessori del Primo governo Crocetta. Tra le “incompiute” di Linda Vancheri resta il Testo unico delle attività produttive. Un provvedimento che l’ha impegnata per circa due anni e che si compone di circa 250 articoli, che era già stato messo all’ordine del giorno dell’Ars, ma che è stato rinviato in commissione. Da chi sarà sostituita in Giunta Linda Vancheri? Il toto-assessore insiste sul nome dell’avvocato Antonio Fiumefreddo. Il  con il suo nutrito gruppo di 29 deputati reclamerebbe, dopo la nomina alla Salute di Baldo Gucciardi, un altro proprio rappresentante.

“Abbiamo protocollato le dimissioni di Linda Vancheri, la ringrazio per il grande lavoro profuso e per la lealtà dimostrata. Da domani assumo io direttamente la delega alle Attività produttive. Prima di indicare nuovo assessore ritengo fondamentale il confronto con le forze di maggioranza». Dice all’ANSA il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. «Da questo momento  sono al lavoro considerato l’importanza di questo assessorato per la Sicilia soprattutto nell’attuale fase di rendicontazione e programmazione dei fondi Ue e della nostra partecipazione all’Expo», aggiunge.