Il siciliano con la coppola al G7, scoppia la rivolta sui social

Una fotografia a colori di un giovane con la coppola e una sigaretta pendente dalle labbra che, con lo sguardo da ‘maschio latino’, guarda una ragazza dai capelli neri e gli occhi bassi, una scena che ricorda molto il giovane Michael Corleone del Padrino di Coppola.

E’ questa l’immagine che è stata distribuita ai giornalisti stranieri dall’app governativa dedicata a chi si accredita al G7 di Taormina. E scoppia la rivolta sui social. Annunciato anche un mail bombing alla Presidenza del Consiglio.

Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone si dice indignato e annuncia – come spiega l’Adnkronos – di volere scrivere al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni per «chiedere il ritiro immediato della foto”. “Oggi stesso – spiega Ardizzone – manderò una lettera formale di protesta al premier Gentiloni. “Mi auguro si sia trattato di un errore e per questo chiederò formalmente alla Presidenza del Consiglio dei ministri di ritirarlo. Alimentare i soliti stereotipi sui siciliani non giova a nessuno tanto meno ad un’Italia che intende ripartire”.

Durissimo il commento dell’ex assessore regionale al Turismo della Sicilia, Cleo Li Calzi. “Renzi aveva scelto Taormina, preferendola anche a Firenze – scrive su Facebook – perché voleva dare al mondo un’immagine mediatica della Sicilia sganciata dai pregiudizi e fondata sulla bellezza del suo patrimonio culturale. Non devono averlo compreso… Ai media stranieri la Sicilia del G7 viene presentata con l’immagine di un uomo con la coppola che segue con lo sguardo un’improbabile donna con l’ombrellino (made in china ?). Forse l’immagine del Teatro di Taormina affacciato sul mare con lo sfondo dell’Etna sembrava troppo …bella?”.