A Longi associazione La Stretta crea sviluppo con il turismo naturalistico

Hanno coniugato recupero ambientale e sviluppo turistico. Puntando sul turismo naturalistico, un settore dalle grandi potenzialità: quello dell’escursionismo naturalistico. Sulla carta è un’associazione, di fatto è invece una vera e propria start up creata da otto ragazzi di Longi, piccolo paese della provincia di Messina, nel cuore dei Monti Nebrodi.

turismo naturalistico Longi

Una esperienza che parte dall’attività di volontariato e che, anche se nella forma dell’associazione, punta a diventare impresa sociale. Così l’associazione La Stretta, che prende il nome dalla Stretta di Longi, passaggio naturalistico affascinante e scientificamente rilevante che si trova tra i comuni di Galati Mamertino e Longi, è ormai un esempio di come si possa creare dal nulla un’attività dal grande impatto economico mettendo intanto a disposizione il grande capitale che si ha a disposizione: il lavoro supportato dalla volontà di fare.

Sono loro, questi ragazzi, ad aver investito del proprio tempo ma anche denaro per ripulire questo piccolo paradiso dimenticato e bistrattato.

«Lo abbiamo liberato dalla montagna di rifiuti che si erano accumulati nel tempo – racconta Calogero Castano – e per farlo abbiamo speso oltre quattromila euro. Abbiamo anche sistemato la strada che scende dal centro del paese sia per le escursioni che per ragioni di sicurezza».

E ora tutto è pronto per ripartire: di questi giorni, nell’ambito del Nebrodi Outdoor Fest, l’inaugurazione dei percorsi. Perché questo pezzo di Sicilia è ora uno dei pochi luoghi dove è possibile praticare trekking, canyoning,river trekking, escursioni didattiche. Un altro tassello per un paese che ha investito molto, negli ultimi anni, sul turismo naturalistico vincendo la sfida contro la crisi e lo spopolamento delle aree montane: «In questi anni – afferma il sindaco di Longi, Alessandro Lazzara – alcuni comuni del Parco dei Nebrodi hanno organizzato un’offerta turistica qualificata in grado di competere con gli standard di proposte turistiche convenzionali, tali da far registrare un progressivo e continuo aumento del potere e della capacità di attrazione di questi territori.

In questo contesto Longi riesce ad avere significativi e crescenti presenze turistiche, grazie al Parco Avventura, a cinque associazioni naturalistiche (La Stretta, Terre di Gazzana, Cai, la Petagna) e agli oltre cento posti letto tra agriturismi, case vacanza e B&B, tre ristoranti, aree attrezzate, società di servizi e, soprattutto, grazie allo spirito di ospitalità dell’intera comunità». Numeri che si attestano su oltre 10 mila presenze al parco avventura e circa 4 mila pernottamenti nelle diverse strutture nel 2013.

Per informazioni: http://www.lastretta.it/