Lotta all'evasione fiscale, a Trapani intesa tra Agenzia delle entrate, Procura e Guardia di finanza

Creare un “ponte” tra l’azione amministrativa di contrasto alle violazioni tributarie e il procedimento penale, attraverso uno scambio strutturato di informazioni tra Amministrazione finanziaria e Procura della Repubblica. Questo l’obiettivo dell’intesa siglata questa mattina a Trapani dal, Direttore della direzione regionale delle Entrate della Sicilia, dal Procuratore Capo presso il Tribunale di Trapani e dal Comandante provinciale della Guardia di Finanza.

Nel dettaglio, l’intesa prevede un sistema di comunicazione diretto dalla Procura all’Amministrazione finanziaria sullo stato dei procedimenti penali scaturiti da denunce presentate all’autorità giudiziaria e dall’Amministrazione finanziaria alla Procura sullo stato dei procedimenti amministrativi che contengono rilievi penali. L’accordo realizza, inoltre, un efficace coordinamento per la tassazione dei proventi illeciti e serve, in particolare, ad instaurare i meccanismi di raccordo tra la Procura e l’Amministrazione finanziaria necessari per il disconoscimento dei costi connessi al compimento dei reati.

Per assicurare il coordinamento operativo, viene creata una rete di referenti costituita dal Direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Trapani, dal Procuratore aggiunto di Trapani e dal Responsabile del servizio di Polizia giudiziaria della Guardia di Finanza.