Luoghi del cuore Fai. Successo per il castello di Calatubo di Alcamo e le Saline di Marsala. I dati

E’ il castello di Calatubo, ad Alcamo, il vincitore, a livello regionale, della settima edizione de “I luoghi del cuore” Fai (Fondo Ambiente Italiano). L’iniziativa è stata promossa con la collaborazione di Intesa San Paolo. Enorme successo anche per le Saline di Marsala e la laguna dello Stagnone, a Marsala, terze a livello regionale. Nella classifica nazionale, invece, i due luoghi si sono piazzati nella classifica nazionale rispettivamente al 3° e al 20° posto. Ma attenzione, perchè le saline sono inoltre risultate prime nella sezione «Expo – Nutrire il pianeta».

Il castello di Calatubo, un grande complesso architettonico su uno sperone roccioso, che ha origini antichissime, ha ricevuto 71.967 voti.  Le suggestive Saline e la laguna dello Stagnone hanno ricevuto 14.764 voti. «Oltre a far conoscere la bellezza e la storia del luogo – evidenzia una nota del Fai – le segnalazioni vogliono sottolineare alcune situazioni critiche, risultato delle azioni dell’uomo, come il serio problema di circolazione delle acque che sta portando a una pericolosa eutrofizzazione».
Per entrambi i «luoghi del cuore» il Fai annuncia un contributo a fronte della presentazione di un progetto da concordare. Si tratta comunque di poche decine di migliaia di euro.

Sono stati 1.658.701 gli italiani che hanno partecipato al censimento. Significativa è  la crescita della partecipazione organizzata da parte di associazioni, gruppi e comitati spontanei che spesso nascono proprio in funzione del censimento. Dai 51 gruppi di due anni fa si è infatti passati a 276 e, se nel 2003 i luoghi che superavano i 1.000 voti erano soltanto 2, quest’anno sono ben 258. Sono stati votati palazzi, chiese, parchi, conventi, castelli, aree archeologiche, mulini, aree agricole, ma anche scuole, fontane, zone industriali dismesse. Segnalazioni che sono lo specchio di un Paese caratterizzato da un patrimonio tanto ricco quanto diversificato e troppo spesso in pericolo.
Al primo posto con 110.341 voti il Convento dei Frati Cappuccini a Monterosso al Mare (SP), costruito dai religiosi a partire dal 1619, che domina la baia del borgo. Gioiello storico-artistico, ha da sempre rappresentato un luogo del cuore per la gente delle Cinque Terre e per i turisti che affollano questa zona. Al secondo posto con 92.259 voti la Certosa di Calci (PI), uno dei monasteri certosini più importanti d’Italia che risale al 1366. Segue al terzo posto con 71.967 voti, come dicevamo,  il Castello di Calatubo ad Alcamo.
Altri  luoghi in Sicilia?  Al 33° posto con10.100 segnalazioni, il Bastione degli Infetti a Catania fa parte della cinta muraria costruita nel XVI secolo per volere di Carlo V di Spagna e deve il suo nome ai malati della devastante epidemia di peste del 1575 che lì furono ricoverati Al 49° posto con 7.262 segnalazioni, il Santuario di Maria Santissima a Capo d’Orlando, meta di pellegrinaggi, che si raggiunge grazie a una ripida scalinata che porta a un sagrato pianeggiante, punto di sosta e di ritrovo. Al 73° posto con 4.817 segnalazioni, il Castello Barresi a Pietraperzia. Sorge a strapiombo sulla valle dell’Himera con vista mozzafiato sul paesaggio circostante. Al139° posto con 2.206 segnalazioni, la Fontana del Milite Ignoto ad Augusta, costruita nel 1924 da Turillo Sindoni, è dedicata ai caduti della Grande Guerra ed è composta da una grande scalinata centrale e da vasche laterali di marmo bianco con getti d’acqua, affiancate da due grandi aiuole e al centro, rivolta verso sud, la statua in bronzo del milite ignoto.