Manomette braccialetto elettronico, arrestato 19enne a Trapani

botte in chiesa

Era stufo di stare ai domiciliari, così ha manomesso il braccialetto elettronico ed è uscito di casa ma il 19enne trapanese, Danilo Sansica, è stato arrestato dai Carabinieri  dell’Aliquota Radiomobile di Trapani per il reato di evasione il giorno di Natale.

Intorno alle 13.30 i militari dell’Arma, in servizio di pattuglia nel centro urbano di Trapani, venivano contattati dalla locale Centrale Operativa Carabinieri, acquisendo l’informazione che poco prima era pervenuta sull’utenza telefonica “112” una telefonata da parte di Danilo Sansica, in atto sottoposto al regime della Misura Cautelare Personale degli Arresti Domiciliari con braccialetto elettronico, che informava i militari che sarebbe evaso in quanto non sopportava più di essere costretto a rimanere in casa.

Dopo pochi minuti dalla telefonata giungeva in Centrale Operativa l’allarme che il braccialetto elettronico del Sansica era stato manomesso. Appresa la nota i Carabinieri, si portavano in zona , sorprendendolo a camminare a piedi per le vie del centro storico. L’evaso, pertanto veniva prontamente bloccato tratto in arresto e accompagnato presso gli Uffici del Comando Compagnia per le formalità di rito.

Sansica, che si trovava agli arresti domiciliari in quanto tratto in arresto  per essere uno dei 3 responsabili del furto della cassaforte in ferro rubata la notte tra il 17 e il 18 gennaio U.S. presso gli uffici della delegazione del Comune di Trapani sita in Largo San Francesco, ai militari ha riferito di essere insofferente a questo tipo di restrizione ed ad indossare il braccialetto elettronico per questo si era allontanato.

L’arrestato veniva poi ristretto presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia in attesa dell’udienza di convalida che si terra nella giornata di oggi.