Marijuana terapeutica, in Sicilia dose pubblica gratuita a malata di sclerosi

Cannabis marijuana

Per la prima volta in Sicilia in applicazione di un decreto firmato un anno fa dall’assessore alla Salute Ruggero Razza, un ospedale pubblico, dopo avere ricevuto il preparato da una farmacia convenzionata, ha consegnato gratuitamente a una paziente affetta da sclerosi multipla dosi di marijuana per uso terapeutico per la terapia del dolore. La consegna è avvenuta al ‘Piemonte’ del Centro neurolesi Bonino Pulejo, a Messina.

La paziente, Loredana Gullotta di 46 anni, racconta all’ANSA di avere ricevuto 45 grammi di infiorescenza suddivisa in 30 scatolini.

In realtà, spiega la donna, “in base al mio piano terapeutico e alla prescrizione medica dovevo avere 90 grammi, per cui i 45 che mi sono stati dati non sono sufficienti: ma è un piccolo passo in avanti rispetto al calvario che ho attraversato prima di raggiungere questo risultato”.

Dopo aver seguito le terapie farmaceutiche tradizionali, tre anni fa la donna ha ottenuto la prima ricetta per avere la cannabis a uso terapeutico: “Spesi 53 euro per poco più di un grammo, così l’ho dovuta comprare al mercato nero, con 50 euro prendevo dieci grammi. So che non è sicuro, ma nelle farmacie arrivava dopo mesi e costava troppo”.

Nel 2019, la donna ha aderito a Cannabis Cura Sicilia, club per la disobbedienza civile e per l’uso della marijuana a scopo medico. Durante il ricovero a Messina, il 21 gennaio 2020, “i miei familiari – racconta la donna – mi portavano in ospedale 20 grammi a settimana e io fumavo negli spazi esterni per alleviare i dolori atroci. I fisioterapisti mi dicevano che apprezzavano i risultati perché avevano più possibilità di manovra sul mio fisico”.