Mauro Rostagno, 27 anni fa l'omicidio. Ecco le iniziative per ricordarlo

 Mauro Rostagno, 27 anni fa l’omicidio. Ecco le iniziative per ricordarlo nel giorno dell’anniversario della morte del il giornalista e sociologo ucciso dalla mafia a Valderice il 26 settembre di 27 anni fa. Per l’omicidio di Mauro Rostagno la Corte d’Assise di Trapani, presieduta da Angelo Pellino, ha condannato all’ergastolo i boss trapanesi Vincenzo Virga e Vito Mazzara. Sullo sfondo dell’omicidio di Mauro Rostagno rimangono ancora troppi i moventi, all’interno di un contesto difficilissimo da ricostruire tra depistaggi, interessi incrociati, relazioni pericolose e prove scomparse.

La presidente della Camera Laura Boldrini ha inviato un messaggio al sindaco di Valderice, Girolamo Spezia, “in occasione del ventisettesimo anniversario dell’assassinio di Mauro Rostagno”. “Lo scorso anno la Corte di Assise di Trapani ha confermato la matrice mafiosa di quell’efferato omicidio”. “Mauro Rostagno non intese mai rassegnarsi” alla mafia, conclude la Boldrini ricordando “la sua coraggiosa denuncia contro le infiltrazioni di Cosa Nostra”.

SAMAN. Memoria, conoscenza e impegno: “Caro amico Mauro…” è stata l’iniziativa organizzata dal gruppo Saman,  alla Biblioteca “Fardelliana”, per ricordare Mauro Rostagno. Per l’occasione, grazie alla collaborazione della Filmoteca Regionale Siciliana e del regista palermitano Alberto Castiglione, è stato proiettato il docufilm “La Rivoluzione in Onda” – recentemente presentato al DIG, le Giornate del Giornalismo di Riccione – dedicato alla intensa attività giornalistica di Mauro Rostagno a Trapani, un modo diverso e coraggioso di informare che puntava al risveglio delle coscienze.E’ stata presentata  l’iniziativa “Un Albero per te”: ad ogni bambino nato nel mese di Ottobre, periodo destinato alla raccolta delle olive, riceverà in dono da Saman una bottiglia di olio ottenuto con le olive prodotte su terreni confiscati alla mafia e assegnati all’associazione Saman.

CIAO MAURO. Una cerimonia laica per ricordare, tra impegno e leggerezza, Mauro Rostagno,  A organizzarla è l’associazione “Ciao Mauro” che proverà a far luce sui tanti depistaggi intervenuti proprio nell’anno in cui sono state depositate le motivazioni della sentenza che ha concluso il processo di primo grado per l’omicidio Rostagno. L’associazione intende chiedere di istituire il reato di “depistaggio” e sollecitare il Senato ad approvare una legge in merito in tempi brevi. Nel dettaglio, il programma inizierà oggi alle 10, in contrada Lenzi, con il sindaco di Valderice e gli studenti delle scuole che ricorderanno Rostagno all’interno della manifestazione “Una stele per Mauro, vittima di mafia”. Alle 11.30 al cimitero di contrada Ragosia la cerimonia laica con pensieri e canti a cura delle compagnie teatrali “Anpè de Chapò” e “Le biciclette volanti”. Alle 17.30 al Molino Excelsior la tavola rotonda “Anatomia della sentenza Rostagno, prima parte: i depistaggi”, con la senatrice Rosaria Capacchione, componente della commissione parlamentare antimafia, il giornalista Rino Giacalone e il senatore Vincenzo Vita. Infine, alle 21.30 in piazza Sandro Pertini, il concerto dei Tinturia e di Lello Analfino, presentati da Vanessa Galipoli.