Meritocrazia nella dirigenza regionale, incontro all’istituto Arrupe di Palermo

Puntare alla legalità delle istituzioni pubbliche attraverso il rispetto delle leggi e delle regole che disciplinano sia la dirigenza pubblica che il conferimento degli incarichi dirigenziali. Inoltre, occorre valutare proprio la dirigenza per creare le condizioni di una reale meritocrazia. Sono questi gli impegni prioritari di per la prevenzione della corruzione e per garantire il buon andamento e l’imparzialità di una Regione al servizio dei cittadini Siciliani e per lo sviluppo socio economico dell’Isola di cui si è parlato all’Istituto Pedro Arrupe di Palermo.

Nel corso dell’incontro “Liberare la burocrazia dal political patronage” sono intervenuti Antonio La Spina, docente di Sociologia giuridica all’Università di Palermo e docente alla Luiss di Roma, Alessandro Bellavista, docente di Diritto del lavoro e Lorenzo Saltari, docente di Diritto pubblico, entrambi dell’Ateneo palermitano.
Per la riduzione del costo della dirigenza è stato trattato il tema dell’effettiva riduzione del numero di dirigenti in servizio e del prepensionamento dei più anziani in possesso dei requisiti previsti dalle leggi sulla spending review ( art.2 D.L. n.95 del 2012- riduzione organico dirigenti 20%).