Non solo Gesip, la Cgil chiede di riconoscere la Cig in deroga ad altri 100 lavoratori

“Riconoscere i benefici della cassa integrazione in deroga anche ai lavoratori dell’Aras (l’associazione regionale degli agricoltori siciliani) e dell’Unieco (coop che prende appalti dall’Amia)”: è la richiesta avanzata oggi dalla Cgil durante un incontro tra le parti sociali e la dirigente generale del Dipartimento Lavoro, Annarosa Corsello. Si tratta di un centinaio di lavoratori di aziende che non avrebbero i requisiti per l’accesso a questi ammortizzatori sociali. Per loro il sindacato chiede “si possa comunque procedere , in via del tutto eccezionale e con criteri di unicità come per la Gesip, con gli ammortizzatori in deroga- sostiene Michele Pagliaro, della segreteria regionale Cgil- in considerazione del fatto che il governo regionale ha recentemente dichiarato di avere risorse sufficienti a coprire tutto l’anno, mettendo assieme i 65 milioni assegnati dal ministero del lavoro e i finanziamenti regionali derivanti dalle leggi 235 del ’92 e 53 del 2000. Sarebbe inconcepibile a questo punto- sottolinea Pagliaro- escludere questi lavoratori dagli ammortizzatori in deroga”.