Ok dell’Ars alla mini riforma dell’Irsap

Sì dall’Assemblea regionale siciliana alla seconda legge targata M5S. Dopo l’Albergo diffuso, da Sala d’Ercole è arrivato l’ok alla legge che ridefinisce l’assetto dell’Irsap, l”Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive.
Il Consiglio di amministrazione del’Irsap sarà composto da cinque membri dotati di particolare e comprovata esperienza nel settore delle attività produttive. Due verranno nominati su proposta dell’Assessore regionale per le attività produttive, i restanti tre saranno nominati tra gli iscritti alle associazioni di categoria (industriali, commercianti, artigiani, cooperative, agricoltori) maggiormente rappresentative nel territorio regionale, a seguito di elezione congiunta, fra i quali il presidente della Regione sceglierà il presidente dell’Irsap.
La legge, secondo gli esponenti del movimento 5 Stelle, cancella le nomine anche per la composizione del collegio dei revisori dei conti, che verranno estratti a sorte.
“L’Assessore regionale per le attività produttive – recita la legge – emana un bando pubblico per la creazione di un elenco di revisori dei conti, nel quale possono essere inseriti, a richiesta, i soggetti iscritti, a livello regionale, nel registro dei revisori legali di cui al HYPERLINK “http://bd01.leggiditalia.it/cgi-bin/FulShow?TIPO=5&NOTXT=1&KEY=01LX0000657885ART0″decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, nonché gli iscritti all’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Il collegio dei revisori dei conti è selezionato tramite estrazione a sorte dall’elenco. E’ nominato presidente il primo estratto; sono nominati membri effettivi il secondo ed il terzo estratto; sono nominati supplenti il quarto ed il quinto estratto.”.