Operazione ‘Gaming Off line’, SKS365: “Noi estranei alle indagini”

“Come ufficialmente riportato negli atti presentati dagli inquirenti in sede Dipartimento Nazionale Antimafia, la nuova società SKS365 è da ritenersi dunque estranea a quanto accaduto ed emerso dalle indagini”.

In una nota la nuova proprietaria di Planetwin365, SKS365 – uno dei principali operatori nel mercato internazionale del betting e gaming, presente anche nel mercato italiano, online e retail, per il tramite di SKS365 Malta Limited – interviene in merito all’operazione della Procura della Repubblica di Catania denominata “Gaming off line” sfociata in un’ordinanza di custodia cautelare per 36 persone nell’ambito di un’indagine su mafia e il mercato della raccolta illecita delle scommesse online.

“La nuova proprietà di planetwin365 – continua la nota – rinnova il proprio sostegno alle forze dell’ordine nella lotta alle attività di organizzazioni criminali che danneggiano il mercato italiano del gioco legale e precisa che il provvedimento giudiziario e le indagini delle autorità “fanno esclusivo riferimento a persone associate a SKS365 in passato. Come ufficialmente riportato negli atti presentati dagli inquirenti in sede Dipartimento Nazionale Antimafia, la nuova società SKS365 è da ritenersi dunque estranea a quanto accaduto ed emerso dalle indagini”. 

Riportiamo di seguito la lettera integrale: 

“A margine degli eventi inerenti l’operazione “Gaming Off line”, in corso di svolgimento dallo scorso 17 novembre ad opera della squadra mobile di Catania e del servizio centrale operativo della polizia di Roma, la nuova proprietà di planetwin365 rinnova il proprio sostegno alle forze dell’ordine nella lotta alle attività di organizzazioni criminali che danneggiano il mercato italiano del gioco legale. Dopo gli episodi che hanno portato allo smantellamento di una fitta rete illecita attiva in particolar modo sul territorio siciliano, la società precisa nuovamente che il provvedimento giudiziario e le indagini delle Autorità fanno esclusivo riferimento a persone associate a SKS365 in passato. Come specificato già lo scorso 14 novembre nel comunicato della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, infatti: “Va precisato, con riferimento alla SKS365 che le investigazioni hanno riguardato esclusivamente la proprietà/management che ha gestito la società fino al 2017, ovvero prima della sua cessione ai nuovi proprietari, nei cui confronti non sono emersi elementi di responsabilità”. Come ufficialmente riportato negli atti presentati dagli inquirenti in sede Dipartimento Nazionale Antimafia, la nuova società SKS365 è da ritenersi dunque estranea a quanto accaduto ed emerso dalle indagini”.