Palermo, Camera di commercio: per le aziende certificati e visure anche in inglese

Da oggi le imprese siciliane impegnate in attività di import-export, potranno richiedere alla Camera di Commercio di Palermo, certificati e visure camerali anche in lingua inglese.
“Un risparmio notevole sia in termini di tempo che di costi – commenta Roberto Helg, Presidente della Camera di Commercio di Palermo – dato che prima di questa innovazione del sistema camerale, le imprese dovevano obbligatoriamente avvalersi di una traduzione giurata”.

Il progetto si inserisce nell’ambito del cosiddetto decreto “Destinazione Italia” che punta a creare misure per favorire gli investimenti in Italia da parte delle imprese estere e dall’altra facilitare l’accoglienza delle imprese italiane nell’ambito delle economie straniere.
Va sottolineato anche che, secondo quanto stabilito dal decreto legge, l’utilizzo del certificato in lingua inglese presso uno Stato estero sarà esente dall’imposta di bollo.
Sulla scia del certificato, la versione inglese debutta anche per la visura camerale, favorendo in questo modo ancora di più l’accesso alle informazioni contenute nel Registro delle Imprese ad un operatore straniero intenzionato a conoscere la situazione giuridica e le principali informazioni economiche di un impresa italiana.

Ulteriore elemento di vantaggio dei nuovi certificati in lingua inglese è costituito dalla presenza nella prima pagina del “QR Code”, il nuovo codice identificativo dei documenti ufficiali delle Camere di Commercio.
Così come già per la visura camerale, grazie al “QR Code” chiunque potrà verificare, direttamente da smartphone e tablet, la corrispondenza tra il documento in suo possesso e quello archiviato dal Registro Imprese al momento della ricerca.
La lettura del codice identificativo avviene tramite l’app “RI QR Code” realizzata da InfoCamere e scaricabile gratuitamente dai principali store o dal portale delle Camere di Commercio registroimprese.it.
Definito dal Codice dell’Amministrazione Digitale come una delle basi di dati di interesse nazionale, il Registro Imprese, strumento di trasparenza economica, grazie all’introduzione dei certificati e visure camerali in inglese intende fornire così nuovo impulso al processo di internazionalizzazione delle imprese locali e rendere più fluidi i rapporti con le economie straniere.