Palermo, sorgerà a Borgo Vecchio la seconda isola ecologica

Un nuovo centro comunale di raccolta per i rifiuti aprirà entro la metà di aprile in piazza della Pace al Borgo Vecchio. Ieri, il sindaco Leoluca Orlando, su proposta del dirigente del servizio Ambiente Francesco Fiorino, ha emanato un’ordinanza che lo istituisce. E’ il primo atto firmato anche dal neo-assessore comunale all’Ambiente Giusto Catania

Si tratta del secondo centro di raccolta comunale dopo quello di viale dei Picciotti a Brancaccio che dai primi di gennaio continua a registrare un boom di cittadini che arrivano da tutta la città per conferire rifiuti di ogni tipo: dall’organico alla carta, dagli ingombranti ai farmaci scaduti. Soltanto a febbraio ci sono stati 5mila accessi per un totale di 120 tonnellate di rifiuti conferiti.

“Il mio primo impegno da assessore – dice Catania – è stato quello di pianificare una diffusione capillare dei centri di raccolta nella città di Palermo, in un’attività congiunta tra uffici dell’urbanistica, ambiente, patrimonio e Rap. Presto sarà reso pubblico un cronoprogramma per la realizzazione di tutti i siti”.

In tutto saranno venti con l’obiettivo di raggiungere i singoli quartieri. Il terzo centro, entro l’estate, aprirà in via Saline a Mondello. “Un lavoro – dice il sindaco Leoluca Orlando – in continuità con quanto è stato fatto fino a ora. Il centro di raccolta rappresenta una vera e propria svolta nel rapporto fra la Rap e i cittadini, come dimostra il successo di quello di Brancaccio e soprattutto toglie qualsiasi alibi a chi continua a non voler conferire correttamente i rifiuti ingombranti che sono un vero sfregio per la città”. 

Fra gli ultimi impegni dell’ex assessore comunale al Bilancio, Antonino Gentile, c’è stato proprio quello di individuare, all’interno del patrimonio comunale, 12 aree per i centri di raccolta dei rifiuti, comprese quelle di viale dei Picciotti, piazza della Pace e via Saline.