Parchi naturali, al via all'Ars percorso di riforma

Gettate le basi per la riforma della legislazione in materia di parchi e riserve in Sicilia in commissione Ambiente e territorio all’Ars. All’audizione di oggi hanno partecipato i firmatari dei tre ddl depositati in commissione, nonché le associazioni ambientali, i presidenti dei parchi e i soggetti che vivono queste realtà. Obiettivo dell’incontro: trovare la giusta sintesi tra la normativa vigente e le proposte di rinnovamento, nell’ottica di un’offerta ambientale-naturalistica-turistica al passo coi tempi.

Sul tappeto tre disegni di legge, che saranno la base di partenza per un ddl complessivo che aggiorni la legge del 1981. Durante i lavori della commissione è stata anche individuata la ‘road map’, gli appuntamenti e le scadenze che dovrebbero portare ad incardinare il testo entro i primi giorni di luglio e a discutere del nuovo impianto normativo in Aula subito dopo. Prossimo incontro previsto per il 18 giugno e all’audizione in IV commissione saranno invitate a partecipare tutte le associazioni che rappresentano gli interessi nelle aree coinvolte.
“A più di 30 anni dalla allora pionieristica legge regionale 98/81 è emersa la volontà di un fisiologico tagliando per intervenire sui nodi critici non ancora sciolti – ha detto l’assessore regionale al Territorio ed Ambiente, Mariarita Sgarlata -. L’audizione di oggi ha toccato le corde dell’annoso conflitto tra conservazione e valorizzazione, tra tutela ed indotto economico, tra protezione e fruizione”. Per Sgarlata ”solo una politica di sistema e l’abbassamento delle difese dei campanilismi potranno consentirci di raggiungere gli obiettivi. Nell’imminenza della Giornata mondiale dell’ambiente (5 giugno) – ha concluso l’assessore – la politica deve acquisire una nuova centralità, indirizzando le scelte verso la sostenibilità ambientale”.