Patto per la Sicilia, primi finanziamenti per 18 progetti. Ecco quali

Arrivano i primi appalti finanziati con le risorse del Patto per la Sicilia. L’assessore alle Infrastrutture della Regione Siciliana, Giovanni Pistorio, ha firmato i decreti per assegnare i primi 15 milioni che finanzieranno 18 progetti. Sono la prima tranche di un maxi finanziamento destinato alla riqualificazione urbana di quasi tutti i Comuni che ammonta a 248,9 milioni. Nell’elenco ci sono i recuperi dell’ex convento dei cappuccini di Sambuca, della piazza di Campofiorito e della caserma dei carabinieri di Montalbano Elicona.52,3 milioni sono stati destinati a 97 progetti presentati da Comuni con meno di 5 mila abitanti, altrettanti sono andati a 79 progetti portati avanti da Comuni con più di 5 mila abitanti e meno di 30 mila, altri 107 milioni serviranno per il recupero di edifici di culto e 6,2 milioni verranno spesi per il restauro di immobili di proprietà delle forze dell’ordine. Infine, la giunta ha stanziato 31,3 milioni per 43 progetti non compresi nei centri storici e che quindi sarebbero rimasti esclusi dal bando del 2015.In tutto fanno 249 milioni, che bisognerà spendere improrogabilmente entro la fine del 2017. Scatta quindi la corsa agli appalti.

Fra i 18 progetti appena finanziati, il più grande è quello da un milione e 100 mila euro che permetterà di ristrutturare un immobile a Valverde per farne un teatro. Mentre con un milione a Pantelleria verrà ristrutturato il palazzo comunale che è anche sede della Protezione Civile.

A Montalbano Elicona arriveranno un milione e 77 mila euro che serviranno al recupero del castello federiciano. Nello stesso paese messinese con altri 797 mila euro verrà restaurata la caserma dei carabinieri. Un milione e 89 mila euro andranno a Lascari per l’adeguamento sismico dell’area adiacente piazza del Popolo che verrà utilizzata anche dalla Protezione Civile. A Castel di Lucio col milione e 40 mila euro appena ottenuti recupereranno l’intera via Rocca.

A Naso arriveranno 990 mila euro per il recupero di Casa Collica. A Buseto Palizzolo verrà recuperato un edificio delle suore Salesiane grazie a un finanziamento da 800 mila euro. E con la stessa cifra a Cianciana verrà restaurata la Chiesa Madre.

Anche a Sambuca di Sicilia arriveranno 800 mila euro: serviranno per il recupero dell’ex convento dei cappuccini che verrà adibito a centro di assistenza per soggetti autistici. Altri 800 mila euro finiranno a Viagrande per la manutenzione straordinaria delle opere pastorali della parrocchia di san Biagio.

A Campofiorito sono destinati 767 mila euro per recuperare vari immobili e una piazza nel centro storico. A Valledolmo arriveranno 630 mila euro per il risanamento di una vasta area del centro storico che verrà adibita ad anfiteatro.

Per ristrutturare il centro culturale della ex chiesa di Sebastiano a Santa Lucia del Mela sono pronti 689 mila euro. E 672 mila euro andranno a Roccapalumba per la manutenzione straordinaria della chiesa Maria SS del Rosario di Regalgioffoli. A Santa Caterina Villarmosa sono destinati 981 mila euro per il restauro del palazzo municipale.

Finanziamenti a Montagnareale e Casalvecchio Siculo. Nel primo paese verrà restaurato il palazzo municipale grazie a 448 mila euro e nel secondo con i 340 mila euro stanziati verrà recuperato un immobile nella frazione di San Carlo da destinare a a luogo di formazione religiosa e assistenza agli anziani e disabili.

 Il trasferimento delle risorse ai Comuni avverrà a giorni. In questo modo entro l’inizio dell’anno potranno essere bandite le gare. L’avvio dei cantieri è previsto entro fine dicembre 2017. Gli altri 234 milioni verranno trasferiti ai Comuni entro marzo. E anche in questo caso la data limite per spendere tutto è fine dicembre 2017.