Piattaforma rifiuti Scicli: Croce sospende la VIA, si prepara la revoca?

L’Assessore regionale Maurizio Croce con decreto amministrativo n 162 in data odierna ha sospeso il decreto amministrativo n 159 del 4/5/2015 con il quale l’assessorato aveva espresso parere positivo di compatibilità ambientale sul progetto di ampliamento dell’attività di gestione della piattaforma di trattamento e recupero di rifiuti pericolosi e non con capacità annua di 200 mila tonnellata in Contrada Cuturi a Scicli. L’autorità ambientale si riserva di esprimere le proprie valutazioni in ordine alle modifiche apportate alla documentazione progettuale esaminata nell’ambito del procedimento di valutazione di impatto ambientale conclusosi con l’emissione del decreto di cui sopra.

La notizia è stata preannunciata dal deputato del PD, Nello Dipasquale, che aveva chiesto la sospensione di revoca del decreto all’assessorato all’energia. La notizia sta già correndo sul web dove impazzano i commenti per il risultato ottenuto, ma in merito occorre fare subito delle precisazioni per evitare l’esultanza per quella che, per chi è contro l’impianto, ancora una revoca non è. Nella nota pubblicata dall’Assessore Croce si legge solo di una sospensione della valutazione di impatto ambientale, ma non si tratta di una revoca dell’AIA, quindi dell’intero atto, anche se tale sospensione, in teoria,  è  propedeutica alla revoca stessa. Per la revoca dell’atto serve la firma del Presidente della Regione, cosa richiesta ieri dalle due commissioni Territorio e Ambiente e Sanità, ma ancora senza risultato. Il risultato ottenuto da Dipasquale è un ottimo inizio per ottenere la revoca perchè, dopo le dovute valutazioni, potrebbe venire a mancare un parere fondamentale, «ma ancora- fanno sapere alcuni componenti del Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente- c’è da spingere per la revoca definitiva».