Progetti integrati, San Gregorio di Catania ci prova

La Giunta Municipale di San Gregorio di Catania ha approvato “l’avviso per l’acquisizione di proposte finalizzate alla partecipazione al bando pubblico regionale per l’accesso ai contributi per i programmi integrati per il recupero e la riqualificazione della città”.
Il bando pubblico è stato emanato dall’Assessorato Regionale delle infrastrutture e delle mobilità e prevede che i Programmi Integrati siano promossi dai comuni (anche in concorso con altri Enti pubblici e/o con enti da essi vigilanti) e attuati con il concorso di risorse di soggetti privati (imprese, cooperative, loro consorzi e fondazioni).
I soggetti privati dovranno essere selezionati mediante procedure di evidenza pubblica in conformità alle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in materia di partenariato pubblico – privato. L’Amministrazione Comunale in tal modo intende promuovere la presentazione di proposte avanzate da soggetti privati (imprese, cooperative, consorzi e fondazioni) di Programmi Integrati per la riqualificazione urbanistica, edilizia ed ambientale di aree pubbliche e private.
L’Ente Comunale, intende altresì avviare un percorso di concertazione con soggetti privati interessati di modo che possa promuovere all’Assessorato competente un Programma Integrato che dovrà essere finalizzato al recupero dell’ambiente urbano mediante la realizzazione di alloggi sociali e/o il risanamento del patrimonio edilizio esistente da locare a canone sostenibile, la riqualificazione degli ambiti urbani fortemente degradati, con la conseguente dotazione di tutte quelle opere infrastrutturali e servizi pubblici indispensabili per superare la marginalizzazione sociale delle aree interessate.
«Abbiamo colto l’opportunità fornitaci dalla nostra regione per accedere a fondi che saranno investiti per dare al nostro territorio maggiore sostenibilità e contemporaneamente una maggiore tutela – ha dichiarato il sindaco Remo Palermo – Quest’intervento si coniuga con gli altri che l’Amministrazione ha sposato a livello regionale e nazionale ma anche europeo. Riteniamo che ogni investimento, che possa tutelare il nostro territorio, debba avere una particolare priorità di azione».