Pubblicato il decreto per le zone franche urbane della Sicilia

Esenzioni fiscali e contributive per sostenere le micro e piccole imprese localizzate nelle Zone Franche Urbane (ZFU) della Regione Siciliana. Le risorse disponibili sono pari a circa 182 milioni di euro.
Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12:00 del 5 marzo 2014 e fino alle ore 12:00 del 23 maggio 2014, esclusivamente tramite una procedura telematica accessibile nella sezione “ZFU Convergenza e Carbonia Iglesias” di questo sito.
“Esprimo grande soddisfazione per l’adozione del provvedimento che assume un valore importantissimo per le micro e piccole imprese in un momento in cui la elevata pressione fiscale e la crisi di liquidità costituiscono una seria emergenza” dice l’assessore alle Attività produttive Linda Vancheri.
L’intervento, per il quale sono disponibili circa 180 milioni di euro, riguarda le imprese di micro e piccola dimensione localizzate nelle Zone franche urbane di Aci Catena, Acireale, Bagheria, Barcellona Pozzo di Gotto, Castelvetrano, Catania, Enna, Erice, Gela, Giarre, Lampedusa e Linosa, Messina, Palermo Nord (Porto), Palermo Sud (Brancaccio), Sciacca, Termini Imerese, Trapani e Vittoria.
Le agevolazioni saranno concesse secondo criteri proporzionali nel rispetto delle condizioni e delle modalità previsti dal decreto interministeriale dell’8 aprile 2013 e nella misura massima, in ogni caso, di 200.000 euro.
“Il decreto del ministero dello Sviluppo economico, con il quale è stato adottato il bando per attuare interventi a favore delle micro e piccole imprese nelle Zone franche urbane siciliane- Lo ha dichiarato la senatrice Simona Vicari, sottosegretario allo Sviluppo economico -, premia l’impegno e l’attenzione di una classe politica che lavora per il rilancio dell’economia della Sicilia. Si tratta di un provvedimento strategico che darà un contributo decisivo per sostenere lo sviluppo del nostro tessuto industriale. E’ una sfida che, quindi, giunge al suo compimento, ingaggiata nel 2012, e che offrirà al mondo delle imprese opportunità concrete per investire sul territorio. Infine, è un ulteriore motivo di soddisfazione il fatto che anche Termini Imerese potrà avvantaggiarsi delle agevolazioni previste dal decreto. Una battaglia portata avanti da me e dall’allora presidente del Senato Renato Schifani, al fine di estendere il regime fiscale speciale previsto per le ZFU anche alla città di Termini Imerese”.