Qualità della vita, città siciliane agli ultimi posti. La prima è Ragusa, Palermo ultima

Nell’edizione 2015 della ricerca del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita nelle province italiane è Bolzano a salire ancora una volta sul podio, accompagnata da Trento che si colloca in terza posizione. Ma la sorpresa di quest’anno è il secondo posto di una grande provincia, Milano.

 

Mentre Roma scende al 16esimo posto. Nella parte bassa della pagella finale si trova invece una concentrazione di centri del Mezzogiorno, con Reggio Calabria sull’ultimo gradino, Vibo Valentia al penultimo e statisticamente poco distante dalla provincia al di là dello Stretto, Messina al 104esimo posto. Anche quest’anno l’indagine si snoda attraverso sei aree tematiche (Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi, Popolazione, Ordine pubblico, Tempo libero) e 36 indicatori con relative classifiche parziali, di tappa e finali (si veda il pezzo metodologico in pagina 12). Ma le province considerate sono salite da 107 a 110, vista la disponibilità di dati statistici anche per Bat, Fermo e Monza Brianza.

La Sicilia è fanalino di coda, con otto province su nove oltre il novatesimo posto sui 110 della lista. Palermo si trova al 106esimo posto e perde undici posizioni, Catania ne guadagna quattro, Enna sale di otto posizioni, mentre Agrigento ne guadagna dieci. Ma le città siciliane continuano a restare agli ultimi posti in Italia per qualità della vita.

La classifica conferma ancora una volta che quasi tutte le città dell’isola non riescono a salire oltre il novantesimo posto. E’ Ragusa la la “regina” siciliana, classificandosi al 78esimo posto, anche se ha perso tre posizioni, seguita da Siracusa al 90esimo posto (-7) Enna al 93esimo posto (+8), Catania al 95esimo posto (+4), Trapani al 96esimo posto (-4), Agrigento al 97esimo posto (+10), Caltanissetta al 102esimo posto (0), Messina al 104esimo posto (-10), Palermo al 106esimo posto (-11).

Anche quest’anno l’indagine si snoda attraverso sei aree tematiche (Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi, Popolazione, Ordine pubblico, Tempo libero) e 36 indicatori con relative classifiche parziali, di tappa e finali. Ma le province considerate sono salite da 107 a 110, vista la disponibilita’ di dati statistici anche per Barletta-Andria-Trani, Fermo e Monza Brianza.

Quanto ai risultati, Bolzano torna al primo posto, seguono Milano al 2^ posto, Trento al 3^ posto, Firenze al 4^, Sondrio al 5^, Olbia-Tempio al 6^, Cuneo al 7^, Aosta all’8^, Siena al 9^, Ravenna al 10^. Invece, al 110^ ed ultimo posto troviamo Reggio Calabria, preceduta al 109 posto da Vibo Valentia, seguono Caserta 108^, Taranto 107^, Palermo 106^, Lecce 105^, Messina 104^, Foggia 103^, Caltanissetta 102^, Napoli 101^.