Rino Giacalone chiede 52.000 euro di risarcimento danni all'emittente Telesud

Rino Giacalone, giornalista di Trapani, chiede 52.000 euro di risarcimento danni all’emittente televisiva Telesud. Lo scorso maggio, infatti, l’emittente aveva trasmesso un servizio nel quale riferiva che “il noto giornalista antimafia Rino Giacalone sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati per tentata estorsione e millantato credito”.  Giacalone aveva replicato nell’immediato:

Non sono indagato né per millantato credito né per estorsione, e certamente non sono stato mai in tal senso denunciato dall’imprenditore ed ex presidente di Confindustria Davide Durante. La notizia è falsa, anzi radicalmente falsa e chi l’ha messa in giro è un diffamatore (oppure penso ad un insieme di diffamatori), peraltro in mala fede, che probabilmente sperava di colpirmi, cosa che in parte è avvenuta perché la gogna mediatica, alimentata anche nei social network, per una persona per bene è sempre un danno in qualche modo irreparabile.

Sulla vicenda era intervenuto anche, nel suo ultimo articolo scritto poco prima di morire, Santo Della Volpe. Così come anche il coordinatore regionale di Libera Umberto Di Maggio aveva dichiarato:

Un anno fa la sentenza del processo Rostagno decretava che ad ucciderlo era stata la mafia. E tocca ricordare che Mauro è stato ucciso più volte. La prima dal mafioso che gli ha sparato contro e da quello che ha ordinato l’omicidio, la seconda – e quelle successive – anche da quelle penne – e da quelle tastiere ovviamente – che con i si dice ed i sembrerebbe hanno “mascariato” prima e dopo il suo generoso e coraggioso impegno contro Cosa nostra ed i poteri forti. Che Trapani, allora, possa veramente ricordare quel sacrificio e quello di troppe vittime innocenti. Che a Trapani l’informazione sia veramente libera, come lo è nell’inchiostro dei tanti giornalisti a schiena dritta di questa splendida ed amara terra. Che Trapani ricordi e racconti. Senza retorica, inutili arrivismi, odii e guerre di campanili. Che Trapani non dimentichi.

Oggi infine la richiesta di risarcimento danni a Telesud. Così replica l’editore, Massimo Marino: “Superfluo dire che non proporremo neanche un euro risarcitorio, resistendo in tutte le sedi convinti della correttezza del nostro operato”.